DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello diNapoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] ed eretico scomunicato, si riavvicinarono alla Sede romana e al partito guelfo angioino, e con il trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercitodi Carlo d'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte svolta dal D. nel determinare il ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] 1796 si arruolò nell'esercito francese (27 legère) come soldato semplice. Presente all'assedio di Mantova, fu promosso sergente paese agli Europei, dopo la spedizione napoleonica, e l'istituzione del Servizio di antichità attuata da A.-E. Mariette ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] pagine, in un libriccino su Napoleone III e nella di poco posteriore introduzione ad una traduzione di H. D. Lacordaire (Della libertà da Dio. Al centro di questo processo il C. pone i miti della dinastia e dell'esercito regio. Salda senza contrasto ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] B. ancora ignaro dell'abdicazione diNapoleone, segnava il momento a lui più propizio, poiché gli alleati avevano ancora qualche propensione per lui e soprattutto lo zar. Per l'armistizio le truppe francesi dell'esercito italiano dovevano tornare in ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] e sovvertitrice, piantata sul falso ed opposta alle massime di equità, di osservanza di neutralità e di buona corrispondenza"; ma di lì a qualche settimana cedettero alle pressanti richieste diNapoleone e lo liberarono. Il 1° giugno, ormai caduta la ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] guerra d'indipendenza e l'anno dopo si dimise dall'esercito regio per seguire, insieme con i fratelli, Garibaldi nella , secondo il G., di accecamento ideologico per quanto riguardava l'oggettivo snaturamento, per opera diNapoleone III, il "più ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] a fare della sua banda lo stato maggiore di un esercito sanfedista che accendesse la controrivoluzione nel circondario, dall'avventuriero francese A. de Langlais, presumibilmente emissario diNapoleone III. Subito il C. manifestò un beffardo disprezzo ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] del mandante nei reati di sangue, che ebbe buona accoglienza. Esercitò la professione di avvocato, prevalentemente in materie e Ruggiero Bonghi. Dopo il colpo di Stato del principe-presidente Luigi Napoleone, ritenendo che Parigi non offrisse più ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] del 1848-49.
Il F. cercò, innanzitutto, di creare un esercitodi professionisti, basato più sulla "qualità" che sulla "quantità una politica di prudenza e di attesa, caratterizzata da una certa accondiscendenza nei confronti diNapoleone III. Non ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] difeso dalla guarnigione francese e dall’assoluta intransigenza diNapoleone III. Furono infatti le truppe francesi a esercito pontificio ebbe la forza di resistere. Con l’annessione di Roma al regno d’Italia lo S. della C. cessò di fatto di ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...