FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] il generale G. Murat, inviato diNapoleone. Nel corso di questi mesi si mostrò "freddo di carattere, senza iniziativa, … ubbidiente popolare. Seguì poi la ritirata dell'esercito, precedendolo solo di due giorni nell'abbandono del continente. ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] a Dresda ed a Lipsia. Notato nel corso di un'azione dallo stesso Napoleone, ne ricevette l'encomio unitamente alle insegne della col colonnello Regis per organizzare l'esercito costituzionale e perciò, dopo lo scontro di Novara, non gli rimase altra ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] che nell'estate del 1264, in un momento delicatissimo del conflitto svevo-angioino, pensò di nominarlo rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e capo dell'esercito pontificio: "siamo in trattative [affermava il papa in una lettera del 17 luglio ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio diNapoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] il legato papale, il cardinale Napoleone Orsini e dove pare giungesse alla fine del mese di marzo (secondo il Corio ricevette seguì il de Pelagrue nella città emiliana ed unì il suo esercito a quello che già vi si trovava raccolto e che inflisse una ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] esercitò anche un'influenza più estesa e diretta sulla finanza toscana, nella sua qualità di socio e, poi (dal 1853), consigliere della Cassa di confermava che, in attesa di un chiarimentodelle decisioni diNapoleone III, il ministero sardo non ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] quanto culla della nazione, potesse raccogliere un forte esercito con cui dare battaglia all'Austria. In tale con cui lo storico francese, polemizzando con il governo di Luigi Napoleone, tracciò un ritratto del M. che sarebbe stato pubblicato ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , intervenuti in soccorso dei Fiorentini contro l'esercito veneziano di B. Colleoni, e il 5 sett. 1468 fu nominato dalla signoria commissario per provvedere al passo delle genti d'arme diNapoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] agli eredi diNapoleone Della Torre di ritornare nella loro città. Se il padre del L. aveva favorito la vittoria di Ottone 'Angiò, re di Napoli, e alle città e ai signori che lo favorivano. Un esercitodi Angioini, comandato da Filippo di Savoia, lo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Austria e il Piemonte appoggiato da Napoleone III e la caduta delle speranze di rinnovamento politico, che pure si erano emigrazione -, F., dopo aver rinunziato all'idea di porsi alla testa dell'esercito per affrontare il nemico nella piana del Sele, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] vedendo in lui soprattutto la vittima della brutalità di Luigi Napoleone. Perciò riprese a collaborare attivamente con lui merito di disporre di un forte esercito. Allo stesso modo la pensavano molti dei genovesi che, infatti, opposero un muro di ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...