CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , il 22 giugno dei '59 il C. era in Piemonte e, nominato colonnello di Stato Maggiore dell'esercito sardo, veniva addetto al quartier generale dell'imperatore Napoleone III.
Sembra - come scriverà più tardi Gaspare Finali - che anch'egli partecipasse ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] molto lucroso" per "offrire la sua spada nell'esercito regolare od irregolare") provocò un suo momentaneo rientro nel dove ripartì, appena ricevuta la notizia della caduta diNapoleone III, alla volta di Parigi per assistere il 4 sett. 1870 all' ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] esercitò la sua influenza tramite l'amico Solari, il C. fu membro autorevole della commissione incaricata di : "Tutto andrà bene ed avremo la pace".
La caduta diNapoleone lo colse di sorpresa: spedì in fretta figlie e nipoti a Porto Maurizio, ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] nell'introduzione dei codici napoleonici e, in genere, di una legislazione di stampo francese; preponderanza di elementi napoletani su quelli francesi ad alto livello della amministrazione e dell'esercito; tentativo di indipendenza in politica estera ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] quella del Bartolini. A Milano, anche se non diretta, esercitò una forte influenza, specialmente con G. Strazza, P. Magni Torino 1939, pp. 439-441; C. Venturi, Vicende di una statua diNapoleone I a Livorno, in Bollettino Storico Livornese, IV (1940), ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] al matrimonio diNapoleone con Maria Luisa. Il B. approfittò della relativa libertà di movimento, di cui personalmente riservando al B. gli Affari esteri, l'esercito e l'alta polizia. Comunque, la necessità di una riforma in tal senso era già stata ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e il 17 ag. 1862 ad Asti, dove esercitò le funzioni di sottoprefetto fino al settembre 1867, quando, per sottrarlo divisione territoriale. Dopo i rovesci diNapoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] diNapoleone, di ottenere l'indipendenza per la Lombardia.
Il C. ebbe un'infanzia e un'adolescenza tranquille, si dedicò a studi di che, pertanto, si rendeva indispensabile l'intervento di un esercito regolare agguerrito come quello sardo. Su questi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] . Si recò quindi a Tolosa presso Napoleone, e di lì in Spagna, aggregato all'esercito francese nella guerra contro gli insorti spagnoli. Si distinse in varie operazioni, per cui ottenne il grado di maggiore, poi di tenente colonnello e fu scelto dal ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] alla italiana indipendenza (coeva edizione in francese), dove sosteneva che una guerriglia di popolo come quella combattuta in Spagna contro l’esercitonapoleonico, appoggiata dal clero e dalla monarchia spodestata, non era adatta alla situazione ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...