DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] esercito e nell'amministrazione pubblica della Cisalpina e del nuovo Regno d'Italia. Ma il collegio, soprattutto per le difficoltà di copia del suo Ritratto diNapoleone inviata poi alla Camera di commercio, arti e manifatture di Bolzano (ancora in ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] nella Grande Armée, eroe decorato e beneficato da Napoleone e poi dai Savoia; Gioacchino, ufficiale dell'esercito sardo.
La presenza di due figli del F. nelle armate napoleoniche non fu il frutto di un tardivo ralliement, perché sin dalla prima ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] temporale dei Papi). In seguito il Cattolico, che aveva approvato il colpo di Stato diNapoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di sangue", si batté contro il progetto di legge Rattazzi del 28 nov. 1854 per la soppressione ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] gli procurò la stima dei dotti, in particolare, di S. Borson. Entrato nell'esercito pontificio, gli si aprì, grazie alle relazioni allo zio cardinale S. Borgia di condurlo a Parigi per l'incoronazione diNapoleone. Morto durante quel viaggio lo zio ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo diNapoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] visconteo ebbe tuttavia la meglio e, in seguito alla vittoria riportata, Matteo decise di rivolgere le armi contro la città dì Pavia.
Nonostante la strenua difesa dell'esercito pavese, in cui il D. si distinse in modo particolare per il proprio ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] e composto da ex ergastolani; da due battaglioni del XII di linea, in gran parte composto da italiani dell'esercitonapoleonico; da quattro compagnie di milizie provinciali; da due compagnie di artiglieria; da cento soldati del treno e da trecento ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] stessa famiglia Visconti si apriva una frattura e Pietro Visconti si schierava tra gli avversari di Matteo, scoppiò un tumulto che impedì all'esercitodi ricevere rifornimenti dalla città; anche Monza, nel frattempo, aveva abbandonato Matteo e si era ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta diNapoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] invito del legato pontificio Amaldo Pelagrua (Arnaud de Pelagrue). Militò allora nell'esercito papale per la liberazione di Ferrara che era stata occupata dai Veneziani dopo la morte di Azzone d'Este. In quella occasione pare sia stato deciso, con la ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] banda di contadini, che, al tempo della campagna napoletana del novembre del 1798, operò in appoggio alle colonne dell'esercito del Mack , s'era duramente scontrato con la politica diNapoleone e la realtà della dominazione francese: appunto in ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] si trovarono esposti all'azione incrociata dell'esercito austriaco e delle bande di insorti (soprattutto tirolesi), il F. I,Padova 1832, p. 401; T.Casini, Di alcuni cooperatori italiani diNapoleone I, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...