MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Nidastore. Il M. passò all'offensiva e ottenne a Castelleone di Suasa contro l'esercito ecclesiastico condotto da Napoleone Orsini la sua più celebre vittoria (2 luglio 1461), dopo quella di Monteluro. Nel 1462 il M. riuscì a occupare Senigallia, ma ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] internazionali, e si raccomandava lo sviluppo dell'esercito e dell'istruzione pubblica, le due grandi forze Ferrara 1972; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Modena 1980, pp. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Napoleone III, cercando di esercitare contemporaneamente una pressione e una spinta sul governo di Torino. A differenza di Bertani e di Medici, che tentavano in un faticoso travaglio di idee di cioè per l'esercito avanzante di avere alle spalle zone ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] illuminato di Leopoldo II (Firenze 1791), poté scrivere un poema in 12 Cantl contro Napoleone, L esercitò. Cfr. alcuni appunti interessanti in G. Natali, Il Settecento, p. 1201 e la nota di V. E. Alfieri alla sua cit. edizione. L'articolo di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] C. si preoccupava di assicurare alla rivoluzione nazionale l'appoggio dell'esercito piemontese, Mazzini non 1859 contro l'alleanza con Napoleone III. Per l'attività cospirativa nel '57 era stato accusato, a Parigi, di congiurare contro la sicurezza ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] una più ampia istanza alla Congregazione centrale una serie pressante di richieste ("molto e subito") per la concessione di interventi in favore dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della Marina in chiave "veramente nazionale e ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] A. poté dedicarsi tutto alla sua opera di ricostruzione. L'esercito fu riorganizzato; Casale venne fortificata; il Piemonte furono venduti ad alto prezzo; ebbe commissioni da Napoleone III, dal duca di Genova, da Vittorio Emanuele II. Nel 1855 l ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] somatiche arbitrariamente generalizzate.
E C. si ritirò definitivamente a Castrogiovanni, dove esercitò la professione medica e la conduzione di alcune miniere di zolfo di proprietà della madre; continuò però a sostenere e a propagandare i principi ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] il processo di presa di coscienza dell'impegno civile. Rientrato a Perugia, non esercitò la professione impostore" per aver dichiarato la sua fiducia in Napoleone III. In realtà il governo di Torino fece molto per fornire un'occupazione agli esuli ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] della corte borbonica in Sicilia con tutto il seguito di ministri di Stato, di ufficiali civili e militari, di magistrati, dei resti dell'esercito e della flotta, nonché di moltissime famiglie che, per attaccamento al sovrano, avevano lasciato ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...