CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] impoveritasi per speculazioni fallite, quali quella delle provvigioni all'esercito francese durante la campagna d'Egitto. Suo fratello maggiore, Michelangelo, divenne guardia imperiale diNapoleone (Ojetti, p. 10).
Rimasto presto orfano, il C. fu ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] , fu giudicata eccessiva; tuttavia, nonostante le perplessità diNapoleone, esso fu approvato ma non si riuscì a dargli per l'arco di Faenza, il quale ebbe a denunciarlo quale "mostruoso aborto dell'architettura"), esercitò una diretta suggestione ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] riuscì però a mantenere operativo il suo piccolo esercito e le tante offensive inglesi si dimostrarono presto inutili la politica di espansione territoriale degli USA acquistando da Napoleone la Louisiana. Subito dopo un fiume di pionieri si ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Napoleone. Nel 1810 i P. furono incorporati nell’Impero francese. La campagna di Russia alimentò il movimento di fu E.J. Potgieter, che esercitò grande influenza con De gids («La guida»), la rivista di critica letteraria da lui fondata (1837 ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] come molte altre città italiane, T. è inoltre diventata meta di gruppi di cittadini stranieri; questa tendenza è andata crescendo nel corso degli T., ma nel 1796 Napoleone Bonaparte riuscì a rompere le linee dell'esercito piemontese nelle valli del ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] anche conservate molte delle innovazioni del regime napoleonico (il codice di commercio, il sistema ipotecario, la pubblicità l’approvazione e il coordinamento dell’esercito, a soli due giorni dall’alluvione gruppi di volontari, per lo più giovani, ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] ; il numero degli abitanti crebbe da 18.000 a 34.663.
L'Ottocento
In seguito alle vittorie dell'esercitonapoleonico e alla fuga di Ferdinando IV, B. partecipò alla Repubblica Napoletana; il 1° febbraio del 1799 fu eretto l'albero della libertà ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] delle Province Illiriche sotto Napoleone (1809-13) favorì il di Krajina. In seguito alla firma di un cessate il fuoco e al dispiegamento di una forza di interposizione dell’ONU (1992) fra le truppe di Zagabria e quelle serbe di Croazia, l’esercito ...
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Città della Francia settentrionale (41.313 ab. nel 2006), nel dipartimento di Yvelines.
Il castello di S. risale a Francesco I, che lo fece costruire da Pierre Chambiges su fondamenta medievali (1535); [...] da Napoleone III.
Editto di S. Pose fine alla terza guerra di religione in Francia (1570), riconoscendo la libertà di coscienza e di (abolizione della coscrizione, esercito volontario di 30.000 uomini, divieto di aviazione militare), le riparazioni ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] 000. Il castello fu trascurato da Napoleone che non l'amava troppo, per quanto nel 1811 desiderasse di stabilirvisi.
La città fu occupata esercito americano al massimo di efficienza, di disciplina e di equipaggiamento, l'Europa in una situazione di ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...