Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] aveva il palazzo affollato, oltre che di un esercitodi domestici, di visitatori di ogni sorta, in particolare medici e statunitense Frank Ives detto 'il Napoleone della carambola'. L'americano dimostrò di essere il migliore anche sui tavoli ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] affidare al cardinale F. Ruffo l'incarico di radunare un esercitodi volontari e ristabilire l'autorità dei Borboni Regno delle truppe francesi. Si trattava agli occhi diNapoleonedi un doppio tradimento, che conduceva inevitabilmente il Regno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] del popolo; finito in esilio dopo il trionfo diNapoleone III, scrive contro l’"usurpatore" gli aspri componimenti poco naturale. In quale paese dei tropici un medico dell’esercito britannico può essere stato costretto a sopportare dure fatiche e ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a suo modo, manifesterà poi aperte riserve nei confronti della politica di destabilizzazione europea diNapoleone, e di certe frettolose entusiastiche adesioni italiane. Di fatto, l'attenzione del D. resta molto concretamente aderente alla realtà ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] che servivano nell'esercito del Regno di Sardegna, di cui legittimamente erano sudditi. Di più, il M fiume Neman, il M. ricevette l'ordine di ritornare a San Pietroburgo. Dopo la ritirata diNapoleone il M. non ricevette più ordini dallo zar ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] diNapoleone III e la Comune di Parigi del 1871 mobilitarono l'antisemitismo dei conservatori e dei nazionalisti di filonazisti che si formarono nei territori occupati dall'esercito tedesco si uniformarono alle legislazioni razziali antisemite in ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Stesso criterio per l'azione di propaganda e affiliazione all'interno dell'esercito granducale, riservandosi il D. l dichiarazioni diNapoleone III e il discorso di Vittorio Emanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] del viceré, impegnato con l’esercito italico nelle campagne del 1809 e del 1812, il M. assunse la presidenza del Consiglio dei ministri e funse di fatto da capo del governo, tenendo di tutto informati naturalmente Napoleone e Beauharnais: tra il ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] città, docente di diritto romano, noto uomo di cultura, ammiratore diNapoleone e poi magistrato di tendenze liberaleggianti di costituire un centro. Alla Camera fu perciò portavoce autorevole dell'opposizione, che esercitò prevalentemente ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] opportuni aggiustamenti, il modello dell'esercito permanente e professionale (standing army) rispetto a quello di leva (militia: pp. 692 ss dai regolamenti poco saggi del governo inglese che dai decreti diNapoleone" (cit. in Farolfi, 1976, p. 58). L ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...