Nacque a Montpellier il 12 gennaio 1767; morì il 5 settembre 1829 nella sua terra di Bécheville. Nel 1784 il padre gli acquistò la carica di "commissaire provincial des guerres" in Linguadoc. Una sua lettera, [...] fu lui che curò l'evacuazione di Vilna e di Kovno e comandò gli ultimi movimenti dell'esercito francese sul suolo russo. Dal 20 elettrizzato dalla paura diNapoleone. Su una faccenda poco onorevole e poco limpida di comunicazione di documenti allo ...
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Nato a Torino il 24 settembre 1790 fratello di Massimo. Studiò nel collegio dei Tolomei di Siena dal 1799 al 1807. Nel 1808 tornò con la famiglia a Torino e fece parte di quell'accademia dei Concordi che [...] fece nel 1815 la campagna di Grenoble. Come tutti i giovani cresciuti alla scuola diNapoleone, vagheggiò un grande regno sconfitta dell'esercito. Nel 1849 disapprovò la decisione di ritentare la sorte delle armi, ma il disastro di Novara non ...
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Feld-maresciallo prussiano, nato a Rostock il 16 dicembre 1742, morto a Krieblowitz (Slesia) il 12 settembre 1819. Nel 1760, ufficiale di cavalleria nell'esercito svedese, fu fatto prigioniero dai Prussiani, [...] anno del 1814. Nella campagna d'invasione della Francia, il B. comandò un'esercitodi 6 corpi d'armata, dei quali 2 russi. Alla battaglia di La Rothière si trovò di contro Napoleone in persona. Più volte sorpreso e battuto dall'imperatore - che nella ...
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Nato a S. Ildefonso il 13 ottobre 1784, morto a Madrid il 29 settembre 1833. Figlio di Carlo IV e di Maria Luisa di Parma, crebbe in un ambiente ostile, poiché il Godoy, onnipotente alla corte, riuscì [...] 'indipendenza della patria, egli non si peritò di mantenere buone relazioni con Napoleone I e financo con Giuseppe, che gli le potenze della Santa Alleanza andarono in aiuto di F. e la Francia spedì un esercitodi 100.000 uomini al comando del duca d' ...
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MOSCOVA (in russo Moskva: A. T., 69-70)
Alberto BALDINI
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Fiume della Russia centrale, affluente di sinistra dell'Oka, tributario del Volga (v.). È lungo 450 km. e attraversa Mosca divagando con ampî [...] 1812 dalla grande armata francese agli ordini diNapoleone contro l'esercito russo comandato dal generale Kutuzov.
Alla decisione del generalissimo russo di affrontare il nemico alle porte di Mosca - contrariamente al pensiero dei generali Bagration ...
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Generale e scrittore prussiano, di famiglia oriunda della Polonia, nato a Burg il 1° giugno 1780. Prese parte, da ragazzo, alle campagne sul Reno contro la Francia rivoluzionaria. Nel 1801 entrò all'Accademia [...] ministero della guerra e poi nominato professore alla scuola di guerra e istruttore del principe ereditario (1810). Durante l'invasione della Russia da parte diNapoleone, il C. servì nell'esercito dello zar Alessandro, col quale rimase fino al 1814 ...
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Generale, nato a Cambrai il 25 gennaio 1739, morto esule a Turville Park presso Henley-onThames (Inghilterra) il 14 marzo 1823. Dedicatosi alla milizia, prese parte con onore a molti fatti d'arme, ma nel [...] per riduzione dei quadri dell'esercito, fu inviato in congedo col grado di capitano. Durante alcuni anni diNapoleone; e le lodi e la pensione degl'Inglesi, suonarono indiretta offesa per il vincitore di Valmy. Il D. parve non rendersi conto di ...
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MOGILEV (o Mohilev; in biancorusso Magilevy; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giuseppe DE LUCA
Città della Russia Bianca, situata in zona collinosa [...] .
Il Museo, fondato nel 1867, contiene la slitta diNapoleone I e una collezione degli oggetti e delle monete ( mondiale Mogilev fu sede del comandante supremo dell'esercito russo.
La diocesi di Mogilev. - Diocesi creata per i cattolici della ...
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Diplomatico francese nato ad Avignone il 10 gennaio 1771, morto a Praga il 17 novembre 1839. Era capitano dei dragoni del re quando, alla fine del 1789, emigrò a Nizza, donde si trasferì sul Reno per entrare [...] da questo esercito, si stabilì a Venezia, ove lo trovò il conte d'Avaray, capo della segreteria politica del conte di Provenza, poté ottenere di ritornare nel suo antico rifugio di Mitau, quando il re di Prussia, per timore diNapoleone, lo espulse ...
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Nacque a Aubagne (Bouches du Rhône) il 20 ottobre 1747; morì a Parigi il 3 aprile 1830. Nipote del celebre abate Barthélemy e forte, grazie allo zio, della protezione del duca di Choiseul, era a 21 anni [...] cui si conchiuse la seduta del 2 aprile 1814 che dichiarava decaduti l'imperatore Napoleone e la sua famiglia e sciolti il popolo e l'esercito dal giuramento di fedeltà. Waterloo lo salvò da ogni rappresaglia. La restaurazione, che fu larga con lui ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...