BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tener fede alla tradizione bonifaciana, l'estrema inadeguatezza dei suoi mezzi e la realtà della situazione 111-127, 268 s.; G. Arias, I banchieri toscani e la Santa Sede sotto B. XI, in Arch. della Soc. Rom. di storia patria, XXIV (1901), pp. 497- ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] - descritto dai contemporanei "barbaro senza fede, senza cortesia, impio et avidissimo ricade "il carico totale" - così Davila - dell'esercito. Provvede all'erezione di un forte a Gournay Gonzaga gesuita morto in odor di santità il 20 giugno 1591 - si ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] quale "segretario dell'intendente dell'esercito veneto". Ma anziano, pronto a battersi "per la santa causa dei popoli oppressi dai Turchi", presentando altra antologia, Illibro della Patria, cui avrebbe fatto seguito quello dellaFede, quando la ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] provata fede assolutista (Tassoni, al Castel Sant'Elmo "togliendone destramente Deconcili"; il fratello Raffaele, al Castel dell' lo sbandamento delloesercito. I militi e legionari fedeli, armati (pochi) e disarmati, vennero relegati a Santa Maria ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] 36 anni, era il più giovane colonnello dell'esercito italiano e uno fra i più decorati. costituita esclusivamente da soldati di fede musulmana e perciò nemici monaci e i diaconi della città santa e di confermare l'esito delle operazioni con le parole ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] espugnare il castello di Poggio Santa Cecilia nei pressi di Rapolano, i piani strategici stabiliti dai capi dell'esercito guelfo il D. doveva restare in susseguivano priori a schiacciante maggioranza di fede bianca, continuarono le tensioni e gli ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] fu scelto per accompagnare il cardinale di Santa Croce, legato pontificio in Germania, C. sulla base dellafede tradizionale, incoraggiata dalla un assedio di Firenze in piena regola da parte dell'esercito imperiale. L'ambasceria si sciolse e il C ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] istinti di mercante, ma esercitò il controllo che spettava al infatti "la costante fede degli antichi nobili che Sant'Angelo, Iacopo d'Oria e i suoi annali, Venezia 1930, pp. 77-112; V. Vitale, Il momento eroico della storia genovese, in Atti della ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] della vittoria sui Gepidi spettasse a lui soltanto ed ai Longobardi, pure mantenne lealmente fede di Mummolo, comandante dell'esercito burgundo, convinse a , pp. 267-272; G. P. Bognetti, Santa Maria fori: Portai di Castelseprio e la storia religiosa ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, organizzazione imperiale nel rispetto dellafede ortodossa. In effetti santa repubblica", cioè nell'Impero romano-bizantino, attribuendolo però concretamente all'esercito ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...