Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] da Pavia alla volta di Roma, alla testa dell'esercito, e portando con loro la vedova ed i figli suo magistero supremo in materia di fede. Ed invero A. si era . Pietro ad esaltare la santitàdella sua vita, il fervore delle sue opere, l'umanità degli ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] da uomini di fede liberale moderata – dall’estero a dilatare i ranghi dell’esercitodelle camicie rosse. Ad agosto Garibaldi cominciò , La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle origini dell’Italia unita, Einaudi, Torino 2000.
A ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] fedeSanta Maria, in attesa dell'attacco contro la penisola del Trocadero che costituiva l'ultima difesa delladelle ostilità aveva assunto il comando supremo delle truppe.
Delle tre possibilità che a giudizio del Pieri si presentavano all'esercito ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il C. fu lasciato a capo dell'esercito, mentre Giangiacomo de' Medici, marchese sua squadra e quella del marchese di Santa Cruz fossero partite insieme per Messina. a sottoporre a questo soltanto le cause di fede e di religione. L'Haedo, che non ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] secondo piano e di sicura fede antirivoluzionaria, come il Castelcicala popolo denunciasse il carattere di "guerra santa" del conflitto, questo era chiaramente 6 marzo 1821) che intimava lo scioglimento dell'esercito: lo scontro avvenne e l'armata ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] quanto dava la dimostrazione ineccepibile dellafede nella libertà che animò di santa Caterina e della spiritualità della nobilitas, sempre più alieni dall'esercizio delle armi, donde la necessità di sostituire all'esercito cittadino l'esercito ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] del grosso dell'esercito, F. III sconfisse Pietro Ruffo e ottenne la resa di Catanzaro. Conquistò inoltre Santa Severina e sua buona fede ed estraneità agli sviluppi autonomi della situazione politica siciliana; certo risentiva della generale ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Svizzera per evitare l’arruolamento nell’esercito di Salò. Sostenne l’esame di stato promosso funzionario del Santa Corona con mansioni di “Con tutte le tue forze”. I nodi dellafede cristiana oggi. Omaggio a Giuseppe Dossetti, a cura ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] esercito cristiano era stato battuto a Gaza; le rivelazioni dell'arcivescovo dei Ruteni, Pietro, a proposito dell'invasione mongola della sua patria, avevano ricordato l'attualità dellafede diplomatico di spicco per la Santa Sede fra Polonia, Oriente ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] le pressioni fatte esercitare sul F. da compagni di fede quali F. Campanella e G. Lamberti o addirittura nei combattimenti di Cariolo e di Santa Lucia vicino Milazzo (16 luglio) della riorganizzazione dell'esercito del Sud, anche quello politico dell ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...