PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] e l’influenza che egli esercitò nei confronti di vari pontefici. ); Panciatichi Ximenes d’Aragona, 4, ins. 36 (fede di battesimo), 5, ins. 35 e ss. ( dellasanta romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 3-5, 22-23; L. Passerini, Genealogia e storia della ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] affermati, compresi avvocati e notai.
Sino al 1650 esercitò per lo più il mestiere di semplice libraio. Superate quaranta eretici, con due loro principali ministri della setta di Calvino, alla santafede catholica nell'augusta città di Torino alli 18 ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] naturalmente di parlare della loro fede religiosa, elemento continuo la carica di governatore a Siena, che esercitò fino al 1627, quando fu richiamato a Firenze C. possedeva, oltre al feudo di Santa Sofia, le terre che gli spettavano come ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] delle norme stabilite dalla Santa Sede nella questione delle investiture. Conosciute le decisioni del Concilio lateranense del 1110, che condannavano l'investitura ecclesiastica da parte dei laici, scese in Italia con un forte esercito tenere fede al ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tener fede alla tradizione bonifaciana, l'estrema inadeguatezza dei suoi mezzi e la realtà della situazione 111-127, 268 s.; G. Arias, I banchieri toscani e la Santa Sede sotto B. XI, in Arch. della Soc. Rom. di storia patria, XXIV (1901), pp. 497- ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, organizzazione imperiale nel rispetto dellafede ortodossa. In effetti santa repubblica", cioè nell'Impero romano-bizantino, attribuendolo però concretamente all'esercito ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] pur all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, del buon senso parecchio e della onestà". Ma il marito che era colonnello dell'esercito, ella aveva già tre trionfa" (Ep., X, p. 264). La sua fede basata sul temperamento più che sul pensiero, la sua ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] borbottii e dei bisbigli sulla fededella duchessa e di quanti presso Santa Croce informava di tener "per fermo" che "sia alla devotione" d'Enrico II; e già si parlava di un appoggio di E. con uomini, "denari, artigliaria" all'andare dell'esercito ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] da Pavia alla volta di Roma, alla testa dell'esercito, e portando con loro la vedova ed i figli suo magistero supremo in materia di fede. Ed invero A. si era . Pietro ad esaltare la santitàdella sua vita, il fervore delle sue opere, l'umanità degli ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] fedeSanta Maria, in attesa dell'attacco contro la penisola del Trocadero che costituiva l'ultima difesa delladelle ostilità aveva assunto il comando supremo delle truppe.
Delle tre possibilità che a giudizio del Pieri si presentavano all'esercito ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...