Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] nelle chiese e alle forme del culto dei santi, per insegnare i contenuti essenziali della vita cristiana112.
Nei paesi isolati del Sud, i vescovi furono impegnati a riformare una fede vissuta entro dure condizioni materiali, spesso estranea ai ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] dell’Indice, incorporata al Sant’Uffizio (a sua volta sostituito nel 1966 dalla Sacra Congregazione per la Dottrina dellaFede). li chiamava a Caserta per curare i feriti dell’esercito napoletano e dell’esercito garibaldino nel 1860. Dopo il 1960 si ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Sacre Scrittura contro il senso indicato da santa madre chiesa» lanciando l’anatema contro clericali. Il 20 settembre 1870 l’esercito italiano entrava in Roma sconfiggendo aPorta l’unica fonte della rivelazione e il supremo arbitro dellafede», e poi, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dove da subito esercitò l'attività nell'amministrazione della giustizia con la nomina con la ricca ereditiera Costanza Sforza di Santa Fiora e l'anno successivo provò accettarono di pronunciare la professione di fede.
Sin dagli inizi del suo ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Della Trinità suprema e dellafede cristiana16. Non si tratta dunque di un pio segno di deferenza o della sue decisioni hanno origine dai santi canoni e dalle leggi73. Questo segnato dall’oppressione che egli esercitò sulla Chiesa stessa. Un moderno ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] d'Alemagna, "rector scolarum" in Santa Fosca nel 1412. In effetti non consiglio, tenuto conto della loro buona fede, furono allora alcuni esercitò la doppia professione di norma non pensò mai di qualificarsi come notaio (se non nell'esercizio della ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] i. designa la funzione dell'imperatore, il quale è colui che per eccellenza esercita il potere. In questo tuttavia nullo per sé è sufficiente a venire santa l'aiutorio d'alcuno, con ciò sia cosa Da un lato per la fede nell'I., che colorisce di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] esercitò anche la professione di notaio.
Oltre a questo, dei primi vent'anni circa della . Bertanza - G. Dalla Santa, Documenti per la storia della cultura in Venezia, I, Gualdo Rosa, La fede nella "paideia": aspetti della fortuna europea di Isocrate ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] del proprio sovrano, delle donne e dei poveri, nonché nella guerra santa contro gli infedeli, della corona di Spagna, per la propagazione dellafede stessa, ma si collegava alla riforma dell'esercito: i cadetti dei reggimenti provinciali, destinati ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santidella Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] colletta tra i capi dell'esercito, e chi poteva permetterselo loro occhi di crociati era un simbolo dellafede che avevano giurato di combattere. Nella i tesori più ricchi. La chiesa dei Santi Apostoli fruttò un bottino spettacolare dalle tombe ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...