BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tener fede alla tradizione bonifaciana, l'estrema inadeguatezza dei suoi mezzi e la realtà della situazione 111-127, 268 s.; G. Arias, I banchieri toscani e la Santa Sede sotto B. XI, in Arch. della Soc. Rom. di storia patria, XXIV (1901), pp. 497- ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, organizzazione imperiale nel rispetto dellafede ortodossa. In effetti santa repubblica", cioè nell'Impero romano-bizantino, attribuendolo però concretamente all'esercito ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di carico prima del giorno di sant'Andrea (il 30 novembre), in ossequio Gli atti del notaio Domenico, che esercitò dal 1309 al 1316, indicano che ormai dipendere il guadagno dal successo dell'operazione e dalla buona fede di chi aveva richiesto il ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] turca, nonostante la conquista da parte dell'esercito crociato di Raimondo di Tolosa.
I basiliche sui luoghi sacri dellafede. Patriarcato autonomo con il quello di Salomone, in Vestibolo Santo e Santo dei Santi. Accanto, incombeva la Fortezza ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] l'aggettivo castrensis ('che riguarda l'esercito e l'ambito militare'); è quindi improprio "è strettamente legata al dovere della guerra Santa" (Marçais, 1954, p. 30 luogo di raccolta dei guerrieri dellafede destinati alla Spagna.Dalle fonti arabe ...
Leggi Tutto
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] dal movimento degli eserciti, privata dell'industria dei 9 marzo 1916.
90. I vescovi veneti e la Santa Sede nella guerra 1915-1918, a cura di Antonio Scottà ai carabinieri e quindi di aver agito in buona fede e per pura curiosità.
197. G. Scarabello ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] alla funzione di mezzo di pagamento dell'esercito, venivano prodotti (almeno fino all'età soprattutto al-Kamil. Mancano statistiche degne di fede sul titolo del dīnār nel suo periodo papuane (hiri), nelle Isole di Santa Cruz e nei domini marittimi di ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] bisogno di essere giustificato il principe che mantiene fede ai patti stabiliti, ma sì colui che non la scuola, l'esercito, per non parlare delle cosiddette istituzioni totali, come alla Santa Alleanza dei re si fosse sostituita la Santa Alleanza dei ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] la Serenissima e la Santa Sede. Durante il Quattrocento strepitando che la fede pubblica fosse stata delle ostilità nel Friuli orientale non comportò un conseguente alleggerimento della tensione finanziaria. Nel 1618 i costi dell'esercito e della ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] della sua caduta. "La mala fede e l'inganno dei Francesi" da una parte e la "rea innazione" della convento di Santa Lucia, quindi nel 1776, al momento della stesura del a queste trenta Case non esercitò alcuna attività politica, la metà ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...