MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] rinascimentale rimanda alla cultura tradoromantica italiana che molto si esercitò sul tema del genio fanciullo.
Un omaggio al simbolo universale della volontà umana di riuscire a ogni costo in un’impresa ritenuta necessaria alla salvezzadell’umanità. ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] C. e Bartolomeo Corbinelli a concludere con lui l'accordo. L'esercito fu fatto entrare segretamente il 9 ottobre e il C., che lo uomo politico il servizio dello Stato venisse prima delle preoccupazioni per la salvezzadella propria anima, poiché non ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] Signorie e di papa Paolo II, si scontrarono con l’esercito di Firenze e alleati (Galeazzo Maria Sforza, Ferrante d’Aragona . Antonio, li convinse che la salvezzadella Repubblica dipendeva dalla conservazione della casa Medici e dalla continuità del ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] arrischiate, decise di cercare nella guerra non solo la salvezza, ma la possibilità di acquistare presso il nemico la . Il futuro del finanziere era dunque legato alla fortuna dell'esercito spagnolo verso cui era responsabile dei viveri. Per questo, ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] del quale era o un ritratto o l'immagine della divinità. Si sa per certo che l'emblema del raffigurazioni profane esercitò una grande influenza ed il gallo che canta, l'ancora come simbolo di salvezza, il pesce; su un a. raccolto in Sicilia, la ...
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RIBOTY, Augusto
Mariano Gabriele
RIBOTY, Augusto. – Nacque il 28 novembre 1816 a Puget Théniers, nel contado di Nizza, dal cavaliere Giovanni Battista e da Adelaide dei conti Costantin di Castelnuovo.
Riboty [...] azione congiunta dovette la sua salvezza» (relazione del 27 novembre 1866 di Wilhelm von Tegetthoff al ministro della Guerra Karl Franck, in cara all’esercito che puntava su fortificazioni litoranee fisse, e la Blue Water School della Marina che ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] 1524, quando la città era stata attaccata da terra dall'esercito spagnolo del marchese di Pescara e di Carlo di Borbone, della congiura in cui Giannettino trovò la morte, proprio alla fedeltà del D. il vecchio principe affidò la proprio salvezza. ...
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UGOLINO da Orvieto
Renato De Filippis
UGOLINO da Orvieto (Hugolinus de Urbe Veteri). – Nacque nel primo decennio del Trecento a Orvieto, probabilmente da famiglia agiata; entrò in gioventù nell’Ordine [...] dello stesso anno rientrò a Orvieto, dove svolse incarichi per la provincia romana dell’Ordine. Nel periodo immediatamente successivo esercitò discendenti, e rende impossibile una salvezza priva della Grazia. Quest’ultima si trasmette essenzialmente ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] quadro esauriente delle condizioni politiche d'Italia, additando a Francesco II rimedi necessari alla salvezza del paese: in Italia 10.000 Svizzeri, apprestandosi egli stesso a guidare un esercito oltral'pe, nel marzo ell'anno seguente, se la pace non ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] fu scelta come nutrice del Delfino e contribuì alla salvezza di questi, sostituendolo con il proprio figlio, che il B. fu, più tardi, ascritto all'arte della Lana, che esercitò con Gherardino di Cenni, dedicandosi successivamente al commercio dei ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...