DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] dal ministro dell'Istruzione e dei Culti dell'Impero austriaco la cattedra di architettura nell'accademia di Venezia, incarico particolari come dell'insierne, che il dotto professore padovano esercitò sui progetti del fiorentino. Ma non basta, ché fra ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] and Genoa, Day & Son, London 1853). Quando il governo austriaco ordinò lo sfratto dei Ticinesi, nel 1853, il B. si trasferì e anche in Medio Oriente. Nel 1859 fu al seguito dell'esercito francosardo, con l'incarico, da parte degli editori Day & ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] abbia suggerito l'ipotesi di un periodo di apprendistato austriaco, ambiente non estraneo ai Guardi, donde il pittore necessità di adeguamento a specifiche richieste di committenza, esercitò una significativa influenza sul G. intorno alla metà ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] della prospettiva, nel quale il pittore aretino si esercitò con maggior profitto e al quale attese con continuità di Milano, Potenze sovrane, b. 1; Ibid., Arch. ducale spagnolo-austriaco, Cancellerie dello Stato, b. 133; Arch. di Stato di Firenze, ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] e per la villa di Manuel Godoy, principe della Pace, dipinse l'Esercito straniero [austriaco] accampato a ponte Milvio (1821), acquistatogli dall'ambasciatore austriaco Apponyi, eseguì la Famiglia indigente al rientro da un breve soggiorno ad Albano ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] disegni e delle stampe degli Uffizi) e L'esercito romano attraversa il Danubio della Civica Raccolta A. Bertarelli 'arciduca; d'altro canto le notizie su di lui presso gli archivi austriaci si perdono dopo il 1582 (Schönherr, 1893, nn. 10853, 11001 ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] . Abbandonò la città nel 1847, accettando l'invito del governo austriaco di assumere la carica di capo incisore della Zecca di Venezia nel 1847 si trasferì col padre a Venezia. Esercitò la professione di ingegnere nel settore delle strade ferrate ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] parte alla prima guerra d'indipendenza come volontario nell'esercito sardo, aderì nel 1849 alla Repubblica Romana. Il nov. 1850, grazie a uno speciale passaporto con il visto austriaco, riuscì ad abbandonare lo Stato pontificio. Si stabilì allora ad ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...