CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] il notevole successo del salvataggio di gran parte dell'esercito serbo, per il quale vennero approntati parecchi piroscafi il basso Adriatico diveniva proibitivo per le operazioni delle navi austriache. Infatti nel maggio del 1917, in seguito ad un ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] dalla capitale, venivano confiscati, Pignatelli entrò in polemica con Mack nel difendere la reputazione dell’esercito napoletano: il generale austriaco, fuggito da Parigi senza attendere lo scambio concordato di prigionieri, gettava discredito sull ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] piazza della Scala, noto ritrovo di patrioti. Individuato dalla polizia austriaca, il C. fu deportato l'8 febbr. 1848 a soldato semplice nel Savoia cavalleria; continuò il servizio nell'esercito ottenendo il grado di tenente nel 1860; tre anni dopo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] , chiuso poi definitivamente con la sconfitta dell'esercito piemontese a Novara.
Il decennio intercorso sino al Bertuzzi, Sul pensiero politico di F. V d'Austria d'Este arciduca austriaco e principe italiano, in Atti e mem. della Deput. di storia ...
Leggi Tutto
LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] di Brera. Nel 1799 fu alla testa di una delle due brigate dell'esercito della Cisalpina che operarono in Valtellina e nei Grigioni, dove contribuì alla sconfitta degli Austriaci del generale G. Laudon a Tubre (Taufers). L'esito non favorevole alle ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] Bergamasco; egli doveva, coordinando la sua azione con i movimenti dell'ala sinistra dell'esercito piemontese, organizzare la guerriglia nelle retrovie austriache e far convergere i volontari lombardi su Brescia per farne il centro dell'insurrezione ...
Leggi Tutto
CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] gli stessi principi. Gli avvenimenti del 1847, l'occupazione austriaca di Ferrara (13 agosto), prospettarono l'eventualità di una progetto di legge sull'asse ecclesiastico.
Dopo l'entrata dell'esercito italiano in Roma (20 sett. 1870), il suo impegno ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] e rimpatriato nel 1814, dopo la fine del Regno Italico, fu collocato in pensione dal governo austriaco. Poco dopo, però, passò nell'esercito napoletano con il prestigioso incarico di capo squadrone aiutante di campo del re Gioacchino Murat, al ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] del corpo del sovrano. In tale mansione egli partecipò alla battaglia di Velletri (1744), nella quale l'esercito borbonico riuscì ad avere la meglio su quello austriaco, ma quel che più contò per la sua carriera letteraria fu che del fatto d'armi il ...
Leggi Tutto
Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] del suo aiuto di guida esperta per sottrarsi all'accerchiamento austriaco e rifugiarsi in Svizzera. Tra Arona e Genova, le tornava in primo piano l'aspetto militare.
Impegnato con l'esercito che a Velletri costringeva alla fuga le truppe borboniche ( ...
Leggi Tutto
vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...