Figlio (Lüben, Slesia, 1781 - castello di Rosenstein, Stoccarda, 1864) di re Federico I, prestò servizio nell'esercitoaustriaco dal 1800 in poi. Nel 1812 partecipò alla campagna di Russia al comando d'un [...] corpo d'esercito del Württemberg. Passato dalla parte degli alleati prima della caduta di Napoleone, divenne re nel 1816; promulgò una costituzione (1819) e seguì una politica liberale. ...
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Patriota friulano (n. Moggio 1809 - m. 1889); disertore dell'esercitoaustriaco (1859), si batté fra le truppe sarde e fu gravemente ferito a San Martino. Seguì Garibaldi nell'impresa dei Mille (1860) [...] e all'Aspromonte (1862); poi (1864), guidò le bande insorte contro gli Austriaci; infine (1867) fece, come ufficiale regio, la campagna dell'Agro romano. ...
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Generale e diplomatico (Allendorf 1770 - Wiesbaden 1818); dapprima nell'esercitoaustriaco, passato in seguito al servizio della Russia, portò a termine l'incarico di indurre Vienna a coalizzarsi con la [...] Gran Bretagna (1805). Nelle campagne del 1813 e del 1814 combatté a Lipsia, penetrò in Francia, ma fu battuto a Saint-Dizier da Napoleone (1814) ...
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Generale prussiano (Lindenberg 1724 - Havelberg 1816). Durante la guerra dei Sette anni si segnalò a Ross bach, Leuthen e Torgau; nella guerra di successione di Baviera (1778) sconfisse l'esercitoaustriaco [...] a Brüx; poi (1794) ebbe il comando supremo del Palatinato; nel 1806, ottantaduenne, appartenne al gran quartiere generale, pur senza un comando determinato ...
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Generale austriaco (Lathuy, Brabante, 1725 - Linz 1819). Partecipò alla guerra dei Sette anni e a quelle della Rivoluzione, nel 1796, comandante in capo dell'esercitoaustriaco in Italia, fu vinto da Bonaparte [...] e costretto a ritirarsi al di là del Mincio, nel giugno fu sostituito dal feld maresciallo D. S. von Wurmser ...
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Generale (Laupheim, Württemberg, 1782 - Graz 1853). A servizio dell'Austria dal 1802, nel 1848, durante la guerra austro-piemontese, quale comandante generale del Tirolo, assicurò le comunicazioni di Radetzky [...] con l'Austria. Partecipò al blocco di Venezia, e nell'estate del 1849 ebbe il comando dell'esercitoaustriaco in Ungheria. ...
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Generale austriaco (Prostějov, Moravia, 1817 - castello di Strassoldo, Friuli, 1896), combatté in Italia (1859-66) al comando delle forze austriache nel Trentino; specie nella campagna del 1866 diede prova [...] di particolare abilità nella manovra delle truppe in montagna. Feldmaresciallo (1866), poi ministro della Guerra (1868-74), riorganizzò l'esercitoaustriaco. ...
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Scrittore tedesco (Ansbach 1775 - Ebelsberg 1809). Tradusse liriche greche (Blüthen griechischer Dichter, 1800), pubblicò numerosi almanacchi letterarî. Consigliere nel Württemberg, fu accusato (1805) [...] di lesa maestà e incarcerato. Liberato, pubblicò la rivista Prometheus (1808), si arruolò poi nell'esercitoaustriaco e perì in seguito a ferite avute in combattimento. ...
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Storico militare (Černovice, Boemia, 1875 - Samsun, Asia Minore, 1925). Pubblicò studî sulle campagne di Cesare e di Ottaviano. In collaborazione con I. Kromayer redasse l'Atlante delle battaglie della [...] storia militare antica (Schlachtenatlas zur antiken Kriegsgeschichte, 1922). Colonnello dell'esercitoaustriaco, fu assassinato durante un viaggio in Turchia. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 5 luglio 1796; gravoso armistizio imposto al re di Napoli). Riprese le operazioni militari contro gli Austriaci e battuti i quattro eserciti calati dalle Alpi in soccorso di Mantova, Bonaparte con la battaglia di Rivoli (14 gennaio 1797) assicura ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...