PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] cristiana situata in Ungheria conquistata nel 1593 dall’esercito musulmano.
Al soggiorno piacentino, durante il quale A. Viani, 1597), con gli argomenti del letterato piemontese Aurelio Corbellini.
Quest’ultima raccolta, preceduta dai sonetti ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] Interessato soprattutto alla ricerca pura (non esercitò mai propriamente, infatti, la professione medica Genova 1953, p. 89; A.C. Jemolo, Il "partito cattolico" piemontese nel 1855 e la legge sarda soppressiva delle comunità religiose, in Id., ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] nelle province dello Stato. Ritornato a Osimo, esercitò la professione notarile fino al 1849, quando venne aveva sostenuto l'ufficio di incaricato d'affari presso il governo piemontese, gli conferiva il patriziato e il titolo di cavaliere colonnello. ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] in grido d'appello limitata ai soli territori piemontesi. In esso il D. svolse la propria attività quale consigliere a partire dal 1436, assumendovi poi nel 1438 l'ufficio di avvocato fiscale, che esercitò almeno sino agli inizi del 1448.
Nel 1449 ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] (3 maggio 1799), di fronte all’avanzata dell’esercito austro-russo della seconda coalizione, il comandante dell’ pp. 45-98.
Notizie sulla vita in N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, II-IV, Torino 1878-1885, ad ind ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] ingegnere del Genio militare, prima nell’esercito napoleonico poi in quello piemontese, fu in seguito direttore della Zecca di Genova.
Si laureò in legge nel 1854, ma praticò l’avvocatura solo per breve tempo. Consigliere e poi sindaco di San ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] volontari, il G. si mise a disposizione del generale piemontese E. Perrone di San Martino, cui era stato affidato varie armi) furono almeno in parte recepiti dalla legge di riforma dell'esercito promulgata il 19 luglio 1871.
Il G. morì a Roma il 20 ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] di Nomaglio, 2006, p. 27).
Pinto entrò a far parte dell’esercito del Regno di Sardegna nel 1730, quando ottenne i gradi di sottotenente , potevano ospitare pezzi di artiglieria.
L’ingegnere piemontese negli anni 1760-70 aveva condensato le sue idee ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] ma non esercitò mai la professione di medico, coltivando invece, sin dagli anni degli studi, la propria vocazione artistica. Risalgono infatti al 1897 le sue prime opere note, piccole tavolette dai colori sommessi, quali Paesaggio piemontese (1898 ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] lavoro di Torino e si trasferì nel capoluogo piemontese inserendosi nel vivace dibattito tra socialisti "integralisti legislatura - durante la quale fece parte della Commissione permanente Esercito e Marina - aderì al Partito socialista unitario, nato ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...