CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] faceva sentire duramente la presenza del proprio esercito in Piemonte e controllava i movimenti IV, Torino 1885, pp. 344 ss., 519; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, pp. 352, 377 s.; C. Tivaroni, L'Italia durante il ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] Relazione generale sulla Esposizione (Torino 1886). Eletto deputato per i collegi I e II di Torino nel 1890, esercitò il mandato parlamentare per otto legislature, dalla XVII alla XXIV, schierandosi nelle file della Sinistra costituzionale. Nel terzo ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] di Novara del 22 e l'armistizio del 26 marzo. Il comando piemontese aveva confidato sull'insurrezione delle città lombarde in funzione ausiliaria all'azione dell'esercito sardo e per questo aveva concordato con i patrioti bresciani guidati dal G ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] va indubbiamente cercato nelle dimissioni dall'esercito sabaudo di Francesco Martinengo, il quale datt.), p. 294, s.v. Francesco Martinengo; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 128, 417; D. Promis, Di una medaglia ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] quale il PCI si impegnò a fondo. Esercitò questa funzione con particolare determinazione, finendo per Fondazione Istituto Gramsci, Fondo Ugo Pecchioli; Torino, Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci, Archivio PCI, Federazione di Torino, Fondo ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] da Ecole polytechnique di matrice francese e di ispirazione piemontese.
Fonti e Bibl.: Al di là degli episodi , p. 37; R. Guêze-A. Papa, Gli archivi del IV Corpod'Esercito e di Roma capitale, Inventario, in Romacapitale. Documenti 1870, I, Roma 1970 ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] Ordinati e proseguì sino alla morte. In questo contesto esercitò anche la carica di vicesindaco di Torino, nel 1726 E. Olivero, La parrocchia di Riva di Chieri, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, IX (1925), 1-2, pp. ...
Leggi Tutto
CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] il C., che come podestà aveva il comando dell'esercito cittadino, condusse i contingenti cremonesi a unirsi alle Leide 1890-1893, pp. 779, 782, 912; F. Gabotto, Un Comune piemontese nel secolo XIII (Moncalieri), in Ateneoveneto, s. 19, I (1895), pp. ...
Leggi Tutto
CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] era divenuta centro dopo che l'esercito rivoluzionario francese era entrato in città. Una lettera ined. di O. F. Mossotti a G. C., in Boll. della Deput. piemontese di storta patria, sezione di Novara, XXXV(1941), pp. 269272; G. Decio, Diario di ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] figlia di Giuseppe Torelli, patriota e parlamentare piemontese.
Non imprevedibilmente, il G. scelse la . Codignola, Genova 1947, p. 365; O. Bovio, L'Ufficio storico dell'Esercito. Un secolo di storiografia militare, Roma 1987, ad indicem; Chi è? Diz. ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...