CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] e di Goffredo Paserio avvocato fiscale generale di Savoia, C. chiese alle Comunità piemontesi che mettessero in piedi, da sole, con i loro mezzi, un esercito di diecimila fanti: per difendersi, "pro patria conservanda", contro i Francesi, che allora ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ancora sotto il dominio austriaco. Nel capoluogo piemontese il F. riprese gli studi giuridici, condotti Starbuck, con la quale stabilì un rapporto sentimentale e intellettuale che esercitò un'influenza profondissima sulla sua vita e sulla sua arte (8 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] "schierò l'imperadrice luna nel ... firmamento l'esercito ... delle stelle guernite d'armi dorate additando ch di Torino, III (1867-68), pp. 492-493; Id., Storia della monarchia piemontese, V, Firenze 1869, pp. 64-68; A. Peyron, Notizie per servire ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] , consigliò il papa di ricorrere a una mediazione piemontese anziché a truppe straniere: l'A., che voleva Armi, il suo avversario de Merode, incaricato di organizzare il nuovo esercito.
Ben presto la spedizione di Garibaldi modificò ancora una volta i ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] nel 1820-21, seguì con molto interesse gli eventi napoletani e piemontesi, scrivendo un Piano d'offesa e di difesa del regno di del granduca.
Cominciò così la sua lenta carriera nell'esercito di un piccolo Stato, privo di efficienza militare. Solo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di tendenze clerico-moderate e legale della curia vescovile. Esercitò quindi l'attività forense a Torino, dove si trasferì Milano 1939, p. 39; D. M. Tuninetti, Squadrismo e squadristi piemontesi, pref. del D., Roma 1942, passim; A. Tasca, Nascita e ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] la stampa sia efficacissima: "una stamperia vale come un esercito" (Lettere, p. 37). Presso la tipografia Bonamici tentò di far pervenire medicinali a Roma, ma furono intercettati dal governo piemontese (P. Cironi, Diario, Mss. II, VII, cc. 104v); ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] disfunzioni dell'istituto parlamentare, verso l'esercito forte, la politica coloniale e il n. 140, 105, 116 n. 211, 192; Id., Giornalismo e giornalisti piemontesi nel decennio post-unitario, in Il giornalismo italiano dal 1861 al 1870, Torino ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] l'indirizzo al re col quale si offriva all'esercito il concorso di una guardia nazionale e a raccogliere, 203, 211 s., 219 s., 233; G. L. e i problemi dell'agricoltura piemontese nel secolo XIX. Atti del Convegno… 1982, a cura di N. Nada, Casale ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] regno d'Ungheria", donde scaturisce la decisione di formare due eserciti, uno affidato al comando del duca di Lorena, l'altro nell'utilità d'un massiccio impiego di forze nel settore piemontese non fu del tutto estranea al conferimento fattogli, il ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...