ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] impadronirsi della città, l'A., cui era dato come aiutante il marchese di Livorno, avrebbe provveduto, alla testa dell'esercitopiemontese, alla occupazione dei territori della Repubblica.
Ed infatti il 24 giugno del 1672 l'A. si trovava nei pressi ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] democratici, non condividendo il nuovo indirizzo politico, preferì dimettersi. Si arruolò allora come soldato semplice nell'esercitopiemontese e combatté valorosamente a Novara.
Dopo la restaurazione lorenese il M. restò fedele ai principî liberali ...
Leggi Tutto
PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] della biografia di Pes di Villarina restano i suoi scritti memorialistici pubblicati postumi: Note autobiografiche di un veterano dell’esercitopiemontese, a cura di N. Bianchi, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I (1874), pp. 143-164; La ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] scoppio della seconda guerra d'indipendenza e, nel 1860, con la spedizione dei Mille e la campagna meridionale dell'esercitopiemontese. Questi avvenimenti furono seguiti con attenzione dal G., i cui dispacci al card. Antonelli offrono un quadro per ...
Leggi Tutto
CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] a Monza e, in quella occasione, il C. conobbe il Mazzini. Ma gli eventi precipitarono e la disfatta dell'esercitopiemontese a Custoza e l'armistizio rendevano la situazione sempre più difficile e precaria. Forse perché consigliato dal C., Garibaldi ...
Leggi Tutto
DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] di molti giovani dell'epoca, intraprese non ancora diciottenne la carriera militare; il 30 genn. 1798 entrò nell'esercitopiemontese, e precisamente nelle guardie del corpo del re, col grado di sottotenente. Era allora sovrano del Regno di Sardegna ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] residenti nel Lombardo Veneto, ma, dissuaso dai più, proseguì con la sua propaganda ad personam. Poco dopo la sconfitta dell'esercitopiemontese a Custoza (27 luglio 1848), il M. abbandonò Francoforte per stabilirsi a Torino. Nonostante le truppe ...
Leggi Tutto
FABBRI, Federico
**
Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] a Torino, ove ebbe modo di incontrare il Cavour.
Dopo la partecipazione, alla campagna militare in Umbria nell'esercitopìemontese, il F., rientrato a: Ravenna, nell'ottobre 1860 riprese la sua attivìtà nell'amministrazione, col grado di segretario ...
Leggi Tutto
PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] delle truppe romagnole, modenesi e parmensi. Nel marzo 1860 il reggimento di Pasi fu incorporato nell’esercitopiemontese e lui stesso – come numerosi altri ufficiali dell’esercito della Lega – venne ‘ammesso’ con il grado di colonnello nel R ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] generale G. Ramorino consentì il passaggio in Piemonte al grosso delle forze nemiche.
Dopo la definitiva sconfitta dell'Esercitopiemontese, il L. rimase con i bersaglieri di Manara, nel frattempo accorsi in difesa della Repubblica Romana, e prese ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...