CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] e partecipò alla ritirata dopo Custoza. La disfatta militare dell'esercito di Carlo Alberto lo costrinse ad andare esule in Piemonte. , l'abbandono della cattedra universitaria. Ma il periodo piemontese determinò anche il suo avvio alla nuova serie di ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] alla facoltà di medicina e, laureatosi il 19 aprile 1945, esercitò per qualche tempo la professione, per poi dedicarsi al cinema e (Alberto), ambientato nella borghesia imprenditoriale piemontese e basato sulla classica triangolazione marito- ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] civica, seguita poi anche da un relativo rafforzamento dell'esercito toscano, il C., sempre insieme con i due progetto. Ma, all'annunzio dell'insurrezione di Milano e dell'intervento piemontese in Lombardia, il C. che, come i suoi fratelli, era ...
Leggi Tutto
CEIRANO, Giovanni
*
Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] e M. Lanza il 7 maggio 1906 fondava la "società piemontese automobili Ansaldi-Ceirano. S.P.A.", con capitale di lire bandito dal ministero della Guerra per la fornitura all'esercito di autocarri, iniziando così quella produzione di autoveicoli ...
Leggi Tutto
UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] nobiltà era divisa: l’unica di fede davvero sabauda era quella piemontese.
Il nuovo re scelse di farsi chiamare Umberto I, ‘ affidata ai generali Enrico Cialdini e Luigi Federico Menabrea. L’esercito, del resto, era la sua passione e la vita militare ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] in particolare, pressoché estranei alla tradizione piemontese. I caratteri distintivi di questa tradizione rilevato, gli diede un valido appoggio per la carriera accademica ma esercitò su di lui una sensibile influenza nel campo dell'analisi. Fu ...
Leggi Tutto
BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] condottiero, le cui forze erano forse state conglobate nell'esercito del parente.
L'individuazione della famiglia di B. non certo rilievo politico, di cui resta traccia nel cronista piemontese quasi contemporaneo, Gioffredo della Chiesa, che fa dire a ...
Leggi Tutto
GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] mise in stato di difesa Carmagnola minacciata dall'esercito francese dopo la sconfitta di Staffarda. Nell'inverno parrocchiali, un bene di valorestorico-documentario, in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, n.s., L (1998), p. ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] dei comandanti dell'esercito inviato da Galeazzo Visconti contro Asti. Quando l'esercito fu costretto a . d'Italia, XCIX, Roma 1963, pp. 220, 222;C. Tenivelli, Biogr. piemontese, III, Torino 1787, pp. 118, 146;A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] si laureò. Fece pratica sotto la guida di V. Salvagnoli, ma non esercitò la professione. Vicino, tra il '40 e il '48, a G. un'altalena di proposte tra il governo toscano e quello piemontese, l'uno che non voleva prendere iniziative proprie nel timore ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...