CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] illustrati con disegni dell'artista, giudicati da qualche critico espressioni di "una pericolosa inclinazione decorativa" (L. Fumi, Un artista piemontese, F. C., in Ardita, I [1919], p. 626).
Del 1914 sono le Marionette (Venezia, Coll. priv.) e le ...
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SAVOIA, Maria Adelaide
Andrea Merlotti
di, duchessa di Borgogna, delfina di Francia. – Figlia primogenita del duca di Savoia Vittorio Amedeo II e di Anna di Borbone Orléans, nacque a Torino il 6 dicembre [...] Siècle de Louis XIV, ricorda il sospetto diffuso nell’esercito che la sconfitta francese nell’assedio di Torino del Un ritratto inedito di M.A. di S. duchessa di Borgogna, in Studi piemontesi, XIV (1985), pp. 97-102; V. Portevin, Sur deux lettres ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] volendo disperdere le forze né acuire la frattura col governo piemontese e con la Francia. I motivi avversi al punto Chiesa cattolica, Bologna 1963, p. 256;R. Miraglia, Garibaldi e l'esercito della lega, in Boll. stor. bibl. subalpino, LXIV (1966), pp ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] trovò stimoli nei ritratti pittorici di Giovanni Papini, sui quali si esercitò in una serie di disegni del 1913 (Toti, 2019, p. Distaccatosi presto dagli insegnamenti del maestro di origine piemontese, ricercò altrove spunti per il proprio lavoro. ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] chiaro che Rattazzi aveva deciso di far intervenire l’esercito, Pallavicino si dimise e, in seguito alle polemiche italiano, Roma 1941, pp. 88-89; M. Restaldi, La politica piemontese tra il 1849 e il ’53 nelle lettere di Aurelio Bianchi Giovini a ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] l'incontro con Filippo Neri, che così grande influsso esercitò su di lui, come si rileva in vari punti . Servo di Dio G. G. A., Roma 1671; E. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1824, p. 307; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] Acqui 1921); le prefazioni alle Impressioni pittoriche della ritirata dell'esercito serbo di A. Carpi (Milano 1917), ai Disegni numismatica, XLIII (1941), pp. 143-147 M. Bernardi,Ottocento piemontese, Torino 1946, pp. 247-256 e passim; G. Marchiori, ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] Tuttavia nel 1859, superata qualche iniziale perplessità sulla politica piemontese, abbracciò convinto la causa della lotta per l'indipendenza idee intorno alla necessità di trasformare l'esercito in nazione armata, di costituire organismi di ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] nella convinzione che esso sarebbe servito a rafforzare l'esercito e ad arricchire la flotta, e a promuovere la quella che estendeva alle altre province dello Stato la legge piemontese del 1859 sull'istruzione industriale e professionale. Ma il ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] fazione degli Avogadro – e a Pavia, ove non represse un’altra insurrezione contro l’esercito imperiale. Dopo questi episodi Filippo fece ritorno nei suoi domini piemontesi, dove fu impegnato (1312-13) in un conflitto militare con Roberto d’Angiò. Era ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...