ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] dei 430 uomini della colonna italiana per opera dell’esercito abissino di ras Alula: Leitmotive della saggistica di di 10.000 lire fattagli da un altro noto editore, il piemontese Roux. Con trenta copie del voluminoso libro (1129 pagine), dal gennaio ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di laurea in storia moderna, dedicata alla vita economica piemontese del Settecento. Svolto a Genova nel 1913 il servizio dei nuovi confini. Compì studi per il riordinamento dell’esercito, prima di lasciare il servizio militare il 17 giugno 1919 ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] in Giovanni Gentile. Per una interpretazione della storia contemporanea… cit.); Martinetti nella cultura europea, italiana e piemontese, in Giornata martinettiana, 16 novembre 1963, Torino 1964 (poi in Filosofi dell’esistenza e della libertà ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] attacco a sorpresa, circa 15.000 svizzeri sconfissero all’Ariotta l’esercito francese, forte di 20.000 fanti e di 1200 uomini d’arme del gentiluomo pavese Gaspare Borroni e sino alla frontiera piemontese lo scortò Jacques II de Chabannes, signore di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] da lui a causa delle questioni sollevate dall'intervento piemontese, concordando con l'impostazione di G. Mazzini per la naturalizzazione come cittadino degli Stati sardi. In Genova esercitò la professione, prodigandosi durante l'epidemia di colera ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] ’universo operaio che non venne mai meno e che esercitò un forte influsso sulle sue scelte politiche e sulla a Torino, erano stati contaminati dagli scarichi dell’IPCA (Industria Piemontese dei Colori di Anilina). Anche in questo caso persuase il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Lionel Lincoln del romanziere americano J.F. Cooper, che esercitò un'influenza non secondaria su di lui) e nella lettura nel giugno 1848 con Gioberti, il G. si accostò al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] al re di Francia, ebbe infatti inizialmente il sopravvento su quello piemontese, come è dimostrato dal fatto che il 4 nov. 1483 poteva prolungarsi troppo. Il duca pensò allora di armare un esercito stabile di 300 cavalieri e 3.000 fanti, ma gli ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] alla Camera, col numero più alto di suffragi tra i deputati piemontesi, dopo le elezioni generali del 29 ott. 1882. Il 17 maggio guerra marittima, analogamente a quanto già esisteva per l'esercito, istitg l'ufficio di Stato Maggiore, affidandone l' ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] al dio Pan del 1670 (Brema, Kunsthalle), in cui si esercitò nell’adattare composizioni del maestro a nuovi temi (Kunze, 1997, ), 2, pp.n.nn.; A. Griseri, Pittura, in Mostra del Barocco piemontese (catal.), a cura di V. Viale, II, Torino 1963, pp. 70 ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...