CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] regno d'Ungheria", donde scaturisce la decisione di formare due eserciti, uno affidato al comando del duca di Lorena, l'altro nell'utilità d'un massiccio impiego di forze nel settore piemontese non fu del tutto estranea al conferimento fattogli, il ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] nei confronti dei movimento socialista. L'uomo di Stato piemontese volgeva, ormai da tempo, ad una alleanza stabile Rapallo, mise fine, nel novembre, alla vicenda, ricorrendo all'esercito, il giorno di Natale, per scacciare i difensori recalcitranti. ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] nel novembre 1581. Nonostante il felice successo della missione piemontese, egli non era visto con particolare simpatia da dell'anno le condusse in Francia e si ricongiunse all'esercito reale, che stava ormai ottenendo decisivi successi contro i ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] romana dell'anno VII e fece poi carriera nell'esercito francese; partecipò alla battaglia di Eylau ed alla ritirata . 1906, pp. 388, 564 s.; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi... 1800-1802, in Bibl. di storia ital. recente, II (1909), p. ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] riforma scolastica non strettamente d’emergenza, in cui esercitò quell’azione politica che in molti contributi ticinesi di Dolce stil novo, Milano 1991; Racconti della Scapigliatura piemontese, Torino 1992; La letteratura italiana: Otto-Novecento, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] e dal 10 luglio 1835 al 20 febbraio 1837 esercitò il patrocinio legale come giudice aggiunto al tribunale provinciale , che favorì in effetti la fondazione di uno dei primi asili piemontesi, avviato da lui stesso, ma portato a termine da Carlo Bon ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] dal 1856 dallo stesso Cavour, che gli aprì gli archivi segreti piemontesi, e, dopo l'unità, agevolato da Ricasoli e Minghetti nelle , del clero, della religiosità, della cultura, dell'esercito, della politica estera; argomenti tutti intorno a cui, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , dove urgeva il problema della organizzazione dell'esercito dei governi provvisori, sorti dalla rivoluzione. Nel dissidio scoppiato tra Fanti, esponente della prudente politica del governo piemontese, e Garibaldi, fautore di più ardite iniziative ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Bavaro, i dissensi, le epidemie, costrinsero il suo esercito a ritirarsi a Monza. Nel febbraio 1324 le truppe del chiaro disegno di costruire una sorta di raccordo tra i domini piemontesi degli Angioini e la Romagna pontificia. Nel febbraio del 1327, ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] . "Gli ufficiali di sanità primari del nostro esercito", scriveva da Gap il 5 luglio 1796 all volte citate, di W. Maturi.
Per una migliore conoscenza dell'ambiente politico piemontese nel quale operò il B. e dei rapporti fra gli esuli italiani e ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...