LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] , 1852, vol. XXIX, n. 87, p. 336), iniziò giovanissimo la carriera militare nell'esercitonapoleonico, arruolandosi nella Legione veneta destinata a essere assorbita nell'esercito cisalpino dopo il trattato di Campoformio del 1797. Nel 1796 si unì in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la disparità delle forze: disarmata la popolazione, armatissimo l'esercito austriaco, il C. pensava che "chi amava la associazioni politiche di ogni parte d'Italia, al fine di indurre Napoleone III a non opporsi a una spedizione di Garibaldi su Roma, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] basso, non c'è posto per il prefetto, simbolo dell'accentramento napoleonico-fascista (cfr. Via il prefetto!, in L'Italia e il secondo Per quanto riguarda le questioni europee, l'E. esercitò un potente stimolo verso il superamento delle barriere ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Repubblica di San Marino). Singolare influenza il Fortis esercitò nell'inserimento del D. nella "repubblica delle piano, se si deve a lui la redazione dell'appello a Napoleone e di vari rapporti inviati da Napoli sulle condizioni politiche e morali ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] sesto a' conti e consegnare la compagine amministrativa dello esercito toscano", come scrive lo stesso C. in un al bisogno", e dall'ammirato richiamo all'opera del ministro napoleonico Mollien, più volte ripreso dal C. nelle opere successive. ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] a Milano e di una Guardia nazionale che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra volontari e veterani dell’esercito del Regno d’Italia napoleonico.
Quando, tra il 9 e il 10 marzo 1821, scoppiò il moto piemontese, Pecchio lasciò Milano. Il 15 ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] parlò del Palmieri come di un ufficiale atto a condurre un esercito» (Blanch, 1945, III, p. 258).
Dal 1744 Galatina 2003; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno borbonico e napoleonico (1734-1815), Storia d’Italia, IV,Torino 2007, pp. 373, 579 ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] pose, ovviamente, in primo piano il problema della formazione e degli armamenti di eserciti assai più numerosi di quelli che, dalla fine delle guerre napoleoniche, costituivano la debole e inefficiente forza militare della maggior parte degli Stati ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] con La Fayette in America, divenne colonnello del genio dell'esercito americano, diresse i lavori della difesa di Charleston nel 1780 passato poi nella carriera delle armi, divenne ufficiale napoleonico del 137º reggimento di fanteria.
Fonti e Bibl ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...