MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] alla battaglia di Lipsia (17-19 ott. 1813), proteggendo la ritirata della divisione italiana. All’abdicazione di Napoleone (6 apr. 1814) l’esercito si sciolse e il M. si ritirò con il grado di capitano, non partecipando al successivo tentativo dei ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] perdita di Bologna. Nuovamente posto sotto custodia dall’esercito francese il 9 marzo 1798, e in procinto infermo, si spense a Parigi il 21 marzo 1811. Per decisione di Napoleone venne sepolto nella chiesa di St. Geneviève – l’odierno Panthéon – ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] altri, o se invece fosse il frutto del suo passato napoleonico ovvero dei contatti con parenti e amici portatori delle idee di agli ideali del 1821 e continuando a interessarsi ai problemi dell'Esercito piemontese, il L. restò comunque un po' in ombra ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] decenne, lo studio del prozio N. Toselli, scultore, dove si esercitò nel disegno da stampe, da calchi e dai disegni dei maestri della S. Cecilia di Raffaello, già requisita per il Museo napoleonico di D.-V. de Denon. Tale operazione comportò presso l' ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] provinciale che aderì con entusiasmo all’esperimento napoleonico. La monarchia francese offrì, infatti, completo isolamento registrato in Calabria abbatté il morale del già confuso esercito borbonico. Dopo lo sbarco e la violenta conquista di Reggio, ...
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MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] napoleonico. La famiglia desiderava che il figlio intraprendesse gli studi di giurisprudenza, ma il M. nel 1804 si iscrisse di grafica accademica, grazie ai quali il M. si esercitò nella resa delle diverse espressioni dei volti. Rientrato a Reggio ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] in Russia, dopo la nuova restaurazione portata dall’esercito asburgico nelle Due Sicilie il M. cadde in disgrazia II, Bari 1927, pp. 193-224; F. Nunziante, Due nemici di Napoleone, in Nuova Antologia, 16 febbr. 1941, pp. 387-399; G. Berti ...
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TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] , quando il Piemonte era ancora parte dell’Impero napoleonico, Ardingo, che era il maggiore dei tre, fu 1848 una colonna di cui faceva parte precedette il grosso dell’esercito piemontese, che doveva avanzare in Lombardia per combattere gli austriaci ...
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ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] lavorando anche per la Sanità marittima, per l’esercito e per il consolato francese.
Sulla base delle 289 s.; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai nostri giorni, Città di Castello 1960, passim; W. Angelini, Lotta ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] noti contrasti con Garibaldi e il Fanti, comandanti dell'esercito della Lega delle provincie dell'Italia centrale. Il C. Firenze 1854, pp. 65 ss.; Id., Concisiricordi di un soldato napoleonico, a cura di R. Ciampini, Torino 1942, ad Ind.; Carteggio ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...