BERETTA, Pietro
**
Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] morto il 24 giugno 1903.
La fabbrica fornì armi da fuoco alla Repubblica veneta, e, dopo la caduta di questa, all'esercitonapoleonico, mentre il dominio austriaco segnò invece un periodo di stasi. Nel corso del secolo ricevette numerosi e ufficiali ...
Leggi Tutto
PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] ingegnere del Genio militare, prima nell’esercitonapoleonico poi in quello piemontese, fu in seguito direttore della Zecca di Genova.
Si laureò in legge nel 1854, ma praticò l’avvocatura solo per breve tempo. Consigliere e poi sindaco di San ...
Leggi Tutto
BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] e composto da ex ergastolani; da due battaglioni del XII di linea, in gran parte composto da italiani dell'esercitonapoleonico; da quattro compagnie di milizie provinciali; da due compagnie di artiglieria; da cento soldati del treno e da trecento ...
Leggi Tutto
FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] stato educato da uno zio sacerdote, a 18 anni cercò di sottrarsi. con l'aiuto della famiglia, alla leva militare nell'esercitonapoleonico, ma nel 1806 fu costretto ad indossare la divisa a Milano e in seguito nel Tirolo.
Le vicende delle guerre ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] accettò di dichiararsi suddito del restaurato duca, ma respinse la proposta, offerta ai, più brillanti quadri - dell'esercitonapoleonico, di passare in quello imperiale. Riallacciò invece i contatti con gli altri ufficiali cui già lo legavano ...
Leggi Tutto
BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] napoleonico. Poi, ordinato sacerdote, fu vicario generale della diocesi di Ravenna e arcidiacono della metropolitana di Pisa. Dal 1832 al 1841 insegnò storia ecclesiastica all'università di Pisa, dalla cattedra che per primo inaugurò il 10 ott. 1832; ...
Leggi Tutto
Napoléon vu par Abel Gance
Davide Pozzi
(Francia 1925-26, 1927, colorato, 333m a 20 fps); regia: Abel Gance; produzione: Consortium Westi/Wengeroff/Pathé/ Films Abel Gance/Sgf; sceneggiatura: Abel Gance; [...] di ammirare le capacità espressive e spettacolari della polivisione: sui tre schermi vediamo ora un'immagine 'unica' dell'esercitonapoleonico schierato e pronto a combattere, ora il primo piano di Bonaparte a cavallo che occupa la posizione centrale ...
Leggi Tutto
MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] il M. volle seguire l'esempio del fratello maggiore Giovanni (combattente nell'esercitonapoleonico nelle battaglie di Lützen e Bautzen), arruolandosi, durante la permanenza di Napoleone Bonaparte all'Elba (maggio 1814 - febbraio 1815), nel corpo di ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] politica il D. restò sempre sostenitore dell'ancien règime e profondamente avverso ai Francesi. Quando nel 1806 l'esercitonapoleonico invase il Regno, fu nominato da Giuseppe Bonaparte socio dell'Accademia di scienze e belle lettere, ma a monsignor ...
Leggi Tutto
GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] di comando delle riorganizzate armate pontificie furono collocati ufficiali superiori e subalterni quasi tutti provenienti dall'esercitonapoleonico.
La posizione del G. era comunque particolare, considerando il ruolo sia politico sia militare che ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...