Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] la morte di Buonaiuti, il modernismo – le cui problematiche, come s’è detto, sollevavano ancora accesi confronti (di carattere esegetico, ma pure circa le relazioni fra naturale e sovrannaturale e quindi sul rapporto tra il cattolicesimo e le altre ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] può a ragione esser considerato il fondatore de «La Civiltà cattolica»38 pubblicò Il Nuovo Testamento volgarizzato ed esposto in note esegetiche e morali, in 3 volumi usciti a Torino (Flli. Bocca), tra il 1879 e il 1880. Seguì nel 1883 Il Salterio ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] cristianesimo adiabenita si innestò su questo più solido tronco, accogliendo molti elementi ebraici entro la propria riflessione teologica ed esegetica, e ponendosi in dialogo e in dialettica con quella radice, come testimoniano da una parte, lo si è ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] ma possibilmente anche l'ebraico e il greco ‒ a quello delle locuzioni e dei tropi e di tutti gli altri mezzi esegetici), ma anche alcune nozioni di geografia e di storia naturale, la dialettica, la numeri disciplina, e quella filosofia che concorda ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] precedente Libellus; la terza, assai più ampia (ll. V-X), dei nomi di Dio. Nell'opera, fondamentalmente esegetica, confluiscono elementi di varia natura, in un'esuberante proliferazione di analogie, simboli, metafore, nel tentativo di elaborare, in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] .
Il D. dedicò gli anni seguenti esclusivamente a tradurre e commentare quasi tutti i libri dell'Antico e Nuovo Testamento. Quest'opera esegetica si apre con un commento ai Salmi, finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Berlin-New York 1979-84), volti a rivendicare per G. un "sano" antinominalismo di fondo, dal momento che la sua linea esegetica si basa solo su argomenti esterni, privi di qualsiasi cogenza specifica, anche se storicamente fondati, e cioè che non c'è ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] esercitazioni giovanili da lui condannate, studi approfonditi: conobbe e valorizzò l'epistola a Cangrande e l'antica tradizione esegetica, e fece gran conto del commento anonimo da lui definito Ottimo; possedette e annotò molti esemplari del poema ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] l’altro anche per le crociate e l’inquisizione) per l’antigiudaismo alimentato da una certa tradizione teologica ed esegetica cattolica. Il raccordo fra le diverse iniziative che prendono forma nell’ambito del dialogo ebraico-cristiano sarà svolto ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] (o il monastero, come a Bisanzio), mentre la ripartizione della teologia in quattro suddivisioni principali (dogmatica, esegetica, storica, morale), frattanto prevalsa nelle scuole teologiche occidentali, fu adottata senza modifiche dalle istituzioni ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...