midrāsh L’indagine esegetica dei testi sacri, quale fu praticata dai dottori ebrei nell’epoca post-biblica, e i libri in cui tali risultati sono esposti. ...
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Scrittore cristiano (n. seconda metà sec. 1º - m. prima metà sec. 2º). Scrisse un'opera esegetica sui detti del Signore (Λογίων κυριακῶν ἐξήγησις), basata sui Vangeli come sulla tradizione orale dei "presbiteri": [...] dei pochi e oscuri frammenti rimasti sono importanti i due relativi alla composizione del Vangelo di Marco e Matteo. Papia fu millenarista, ed esercitò molta influenza su Ireneo, che lo dice discepolo ...
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Storico della Chiesa tedesco (Düsseldorf 1875 - Locarno 1942), prof. a Jena (1905) e a Berlino (1924); studioso del cristianesimo primitivo, e soprattutto di critica ed esegetica neotestamentaria. Opere [...] principali: Handbuch zum Neuen Testament (da lui diretto, 1906 segg.); Geschichte der alten Kirche (3 voll., 1932-38; il 4º volume fu pubblicato postumo nel 1944) ...
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Scrittore ascetico (Estella 1524 - Salamanca 1578); francescano a Salamanca (1550), a Lisbona (1554-60) e a Madrid, dove fu predicatore di corte di Filippo II che gli affidò varie missioni diplomatiche. [...] Della sua produzione omiletica, esegetica e mistica, sono soprattutto note le Cien meditaciones devotissimas del amor de Dios (1576), uno dei capolavori della mistica spagnola del Cinquecento, assai apprezzate da Francesco di Sales e da Pascal. Molto ...
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Erudito e poligrafo ebreo (Toledo 1092 - Calahorra 1167), visse in Spagna, Francia e Italia. Autore di opere filosofiche d'ispirazione neoplatonica (Yēsōd Mōrā "Fondamento del timor di Dio"; Ḥay ben Mēqīṣ [...] desto") e di commento a una gran parte della Bibbia ebraica, che costituiscono la più notevole produzione della scuola esegetica giudeo-spagnola. Scrisse anche opere grammaticali (Sēfer ha-Shēm "Libro del nome"), astronomiche e matematiche. A. i. ῾E ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] poté apparire a qualche biografo "trop dédaigneux" (Bertola, col. 808). L'epistola dedicatoria preposta alla monumentale opera esegetica del F., i Commentaria in quinque libros Decretalium, pubblicati la prima volta a Roma nel 1661, ricorda infatti ...
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Teologo ed esegeta (Fahr, Franconia, 1757 - Breslavia 1827), carmelitano. Prof. di lingua greca e di esegesi neotestamentaria all'accademia (dal 1786, università) di Bonn, nel 1791 passò a Strasburgo. [...] Al razionalismo biblico di J. S. Semler e di J. O. Michaelis è d'altra parte collegata la sua produzione esegetica (1800-1810: continuaz. della traduzione tedesca di K. Brentano). Prof. (1799) di lingue orientali a Friburgo in Brisgovia e Heidelberg ...
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WILLIRAM
Vittorio Santoli
Ecclesiastico tedesco. Discendente da illustre famiglia francone, entrò nel 1020 nel monastero di Fulda, diresse la scuola conventuale di S. Michele a Bamberga, divenne nel [...] tutta costellata di parole e di espressioni latine, sia per gravità dottrinale sia per ottenere effetti retorici (anche questa prosa esegetica è ritmata). L'interpretazione allegorica del Cantico era ormai, in certo modo, fissa: l'originalità di W. è ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] accusato di nutrire una fiducia eccessiva nella sapienza mondana. Potrebbe con questo intendersi che I. sosteneva una linea esegetica delle Scritture particolarmente innovativa, come quella di Bruno.
Dopo la morte del vescovo Girelmo (attestato per l ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...