GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , come nel Liber floridus nella versione gotica di Parigi (BN, lat. 8865, c. 42v), potevano venire combinati, senza tener conto della tradizione esegetica, Ap. 20, 1-15 e Mt. 24-25. In questo caso, da una parte e dall'altra del Cristo in trono, gli ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] da una forte omogeneità di stile, che tende ad attenuare le distanze fra i diversi generi letterari: i trattati esegetici sono abbastanza simili ai sermoni, ma molti dei sermonari tendono ad assumere la fisionomia del trattato. Ancor più stretti ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] la glossa alle Decretales Gregorii IX. Queste erano state promulgate il 5 sett. 1234, ma già una intensa attività esegetico-sistematica si era svolta, da quasi mezzo secolo, sulle compilazioni decretalistiche che avevano preceduto l'opera affidata da ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ai nostri giorni nell'entusiasmo dei giovani americani per Gesù, il Jesus Christ, superstar o Godspell.
A loro volta, gli esegeti e i teologi faranno riferimento alla persona di Gesù in modo particolarissimo. Ecco il Jésus-Christ di L. de Grandmaison ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] '). Essa si è peraltro fortemente occidentalizzata in seguito alle migrazioni dei jaina a ovest. L'enorme mole di letteratura esegetica relativa al canone è stata dapprima redatta in pracrito e in seguito - dopo l'VIII secolo - in sanscrito. Quanto ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] con particolare attenzione la veste stilistica dei suoi scritti - oggetto di ammirazione da parte del Bembo.
Se il C. teologo, esegeta biblico, storico, controversista, autore di carmi latini, è poco conosciuto, ancora meno lo sono e la sua azione di ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] degli astri con la corte celeste (per es. Gb. 38, 6-7; Bar. 3, 34-35) e alle riflessioni esegetiche precedentemente citate, indussero a impostare il problema in termini del tutto differenti. La speculazione origeniana introdusse nell'ambito cristiano ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] il L. fornisce ancora preziose indicazioni di metodo per la sua disciplina, chiarendo come egli studiasse la produzione esegetica degli autori cristiani non per valutare il valore scientifico della loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] trentina con Chiara Lubich, Roma 2013.
Studi su Chiara Lubich: G. Rossé, Il grido di Gesù in croce. Una panoramica esegetica e teologica, Roma 1984; K. Hemmerle, Tesi di ontologia trinitaria. Per un rinnovamento del pensiero cristiano, Roma 1996; Id ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] il che in questo contesto sembra indicare la scientia biblica, cui si ricollega esattamente questo tipo di testi teologico-esegetici.
Nei secoli successivi la scientia, cui i cronisti si riferivano, fu interpretata come scienza naturale o fisica, il ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...