ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] (Vendidād, 19, 1 segg.) racconta della tentazione di Z. ad opera di Angra Mainyu. Alcuni testi della letteratura esegetica, il Dēnkart in particolare e lo Zarduštnāma, riportano altre leggende sulla nascita e sulla vita del profeta.
Alcuni tratti ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , ai Vangeli apocrifi.
In attesa di un commento coranico di marca femminista, sistematico e all’altezza della tradizione esegetica maschile anche contemporanea, non ci resta che denunciare, una volta di più, il pericolo di fraintendimento tra islam ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] , 1584, col. 468).
La metafora innocenziana (metafora teologico-politica, che ha la sua base in una già consolidata tradizione esegetica intorno a Genesi I, 7, dove la creazione del firmamentum è intesa come originaria costituzione dell'Ecclesia) era ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Diversity in the Church, a cura di R.N. Swanson, Oxford 1996, pp. 31-43.
V. Recchia, Gregorio Magno papa ed esegeta biblico, "Quaderni di Invigilata Lucernis", 4, 1996.
L. Sena, L'esperienza di Gregorio Magno, "Inter Fratres", 46, 1996, pp. 185-215 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] segna un punto a suo favore. Le cose non andranno tuttavia sempre in tale modo, e il confronto tra scuole esegetiche tenderà a complicarsi; se rapportarsi alla Natura per conoscerne le causalità interne significa prima o poi fare i conti con la ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] un'unica pagina, "il testo ebraico della Bibbia, la parafrasi aramaica, i commenti al testo biblico dei più celebri esegeti ebrei medievali e soprattutto le note masoretiche". L'edizione viene presentata, nella dedica a Leone X, come risultato dell ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] II, 1,Torino 1974, pp. 1030-1033. Manca uno studio sulle prediche del C.; sulla sua cultura teologica ed esegetica potrebbe offrire indicazione il ms. dell'Ambrosiana, 1, 103, inf.: Angeli Castillionaei Ianuensis Theologi Familiae Alumni Carmeliticae ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] . Del resto, l’oscillazione della storiografia nel definire il tratto specifico di Eusebio (uno storico? un apologeta? un esegeta? un teologo politico?) mostra come rimanga necessario, al di là delle battute e dei pregiudizi, uno sforzo aggiuntivo di ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] posizioni antierasmiane di Pedro Pacheco, che aveva chiesto la proibizione della traduzione in volgare e un esame della letteratura esegetica per la condanna dell'errore, e contro la linea del vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. Deputati per l ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] scolastica e la stessa autorità di s. Girolamo viene utilizzata solo marginalmente e, talvolta, in chiave critica. Fra gli esegeti cristiani, compare con una certa frequenza solo il contemporaneo J. Lefèvre d'étaples. È anzi per il tramite delle ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...