TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] e glossarono con estrema sottigliezza i trattati più celebri e più difficili del mahāyāna ed elaborarono una letteratura esegetica indispensabile per la retta comprensione delle dottrine buddhistiche nel loro profondo significato. Ma intorno a queste ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di poeta o filosofo greco (forse il Sofocle tipo Farnese), come se, una volta smarrita la capacità di lettura esegetica delle immagini dell'a., ne restasse comunque la tipologia, una serie di schemi perfettamente adattabili a seconda delle esigenze ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] salvava B. da palesi contraddizioni - rilevate già da A. TartagM - negandogli la paternità di questa parte dell'opera esegetica: era il punto d'emersione del problema storico delle contrarietates Bartoli. Secondo Giasone (che a sua volta accettava la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] e quelle presenti nei trattati di medicina, facendo eco ai dibattiti che si erano probabilmente tenuti in seno alla tradizione esegetica dell'epoca.
4. Lo sviluppo della diagnostica e dell'analisi clinica: III-IX secolo
di Catherine Despeux
Con la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] importanza che queste affermazioni debbono aver avuto per i commentatori. Li Chunfeng deve avere svolto un'opera di carattere esegetico del genere di quella di Liu Hui per fare affermazioni analoghe, anche se non identiche. Le differenze fondamentali ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] , introdotto in India verso il 1605.
Commenti e repertori
Intorno ai classici si sviluppò una ricca letteratura esegetica; il testo maggiormente commentato fu, ovviamente, quello più sintetico e completo, ossia l'Aṣṭāṅgahṛdayasaṃhitā, ma anche gli ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] (o il monastero, come a Bisanzio), mentre la ripartizione della teologia in quattro suddivisioni principali (dogmatica, esegetica, storica, morale), frattanto prevalsa nelle scuole teologiche occidentali, fu adottata senza modifiche dalle istituzioni ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] Aegipto ( Cv II 16-7 e soprattutto Ep XIII 21). Busnelli e Vandelli (nota a Cv II I 4) osservano che un esegeta del XIII secolo, Ugo di San Caro, dava una quadruplice interpretazione di questo testo analoga a quella dantesca. Ma anche in questo caso ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di ‘demitizzazione’ , in linea del resto con un analogo ripensamento in corso all’interno della stessa scuola esegetica della Formengeschichte. Da ‘demitizzare’ erano ora semmai quella ragione ‘disincantata’, quell’universo della tecnica, a cui ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] ebraici medievali si servivano a volte di teorie o nozioni attinte dall'ottica a sostegno di un'affermazione filosofica o esegetica, dimostrando così che la familiarità con i principî di base di questa scienza era più diffusa di quanto non farebbe ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...