LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] del mondo antico e al principio del Medioevo, la congerie lessicale romana dalla letteratura glossografica, dalla lessicografica, dall'esegetica, da altre fonti va ad assottigliarsi nelle Etymologiae d'Isidoro di Siviglia (sec. VI-VII) e nei copiosi ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] si fossero assimilate espressioni e concezioni di quella diffusa letteratura (la quale inoltre si presentava quasi come un'adattazione esegetica degli antichi scritti profetici): dall'altra parte essi non potevano se non dissentire dai suoi due punti ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] , tanto che da qualche editore fu trasportato in detta raccolta.
b) De Platone eiusque dogmate, ch'è come un'introduzione esegetica alla filosofia di Platone; divisa in due libri, il primo di ontologia, il secondo di etica. Doveva seguirne un terzo ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ai nostri giorni nell'entusiasmo dei giovani americani per Gesù, il Jesus Christ, superstar o Godspell.
A loro volta, gli esegeti e i teologi faranno riferimento alla persona di Gesù in modo particolarissimo. Ecco il Jésus-Christ di L. de Grandmaison ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] contro una stesura d’oro sfavillante, illustra invece la suggestiva immagine letteraria della Vergine porta salutis, tema esegetico molto diffuso nell’Occidente medievale. La Vergine è infatti qualificata come Theotokos, Madre di Dio, e celebrata ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] 15) " . Che era un troppo puntuale, asfittico e infine fuorviante contrapasso etico-psicologico, ma indicativo di una direzione esegetica più sicura, poi variamente seguita, e il cui esito migliore può ravvisarsi nell'Interpretazione di Malebolge del ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] agli scolari cui egli si indirizza ogni volta con l'espressione "or signori", per poi passare al latino dell'esposizione esegetica.
Va sottolineato come la prima metà del Duecento abbia conosciuto in Italia diversi altri centri di studio, accanto a ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] Garnierung» (ornamento dal suono dilettevole) del loro progetto costituzionale.
Bastava in verità rifarsi all’acuta, ampia nota esegetica di Jacqueline de Romilly, eccellente interprete tucididea, a quel passo per capire quanto esso fosse inadatto a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] provano la generazione corporea e la formazione dei sessi in vista della procreazione di figli. Narsai, il grande esegeta della Scuola di Nisibi, erede delle dottrine di Teodoro, espone la dottrina sulla mortalità originale dell'uomo con argomenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] romana e francese).
Nel complesso è difficile individuare in questa prima civilistica italiana della codificazione un semplice culto esegetico del testo legislativo codice; semmai il suo limite sta in un insistito legame con la radice romanistica, ma ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...