Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] il quale ciò che piace al principe ha valore di legge (quod principi placuit legis habet vigorem) riceve un’attenta esegesi che lo amplia e lo salda con la ‘ragion di Stato’ giustificando l’eliminazione degli avversari politici, dei ‘turbatori’ dell ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] non esiste ormai più. Al contrario, si assiste a un'esplosione di commentari di varia natura, di spiegazioni, glosse, esegesi, liste e così via. La dinastia Han aveva visto fiorire gli scritti apocrifi (chenwei) che traevano le loro predizioni dai ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] limitative che ne erano state date, per esempio da mons. Dupanloup. Non si tratta, secondo il B., di tentare arrischiate esegesi, ma di affermare apertamente, in nome del "pensiero italiano cattolico e liberale", che il Sillabo "è scritto in lingua ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] adepti di questa scuola attribuivano ai testi classici un significato più ampio e più mistico rispetto alla comune esegesi, mentre la scuola del testo antico dava il massimo risalto all'aspetto filologico nell'interpretazione dei Classici, sostenendo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , a bilanciare alquanto il peso determinante del concorso imperiale: il "quasi", ove si volesse portare all'estremo l'esegesi del linguaggio della Curia ("quasi tota dependet" consigliava O. ai suoi legati di rappresentare a Federico II), potrebbe ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] . Richiamandosi ai concetti di santità e di separazione dalle genti, presenti nella tradizione biblica e arricchiti dall'esegesi rabbinica, talmudica e midrashica, l'ebreo rinchiuso nel ghetto, umiliato, degradato, vittima di ogni sorta di violenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a un incrocio o comparazione fra quanti più dati fosse possibile, ma anche e soprattutto con un procedimento di esegesi delle fonti, di cui, in età umanistica, filologia e linguistica erano la naturale e maggiore risorsa.
Tra Quattrocento e ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nel corso del conflitto tra imperatore e papa a metà del Duecento generò una svolta profonda nella storia dell’esegesi. Secondo questo papa giurista65 – che prima della brillante carriera in curia aveva interpretato decreti e decretali come canonista ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] - come è stato opportunamente rilevato (Ch. Pietri) - ricorre non tanto ai severi argomenti della teologia e della esegesi, ma ai mezzi, più immediatamente visibili e percepibili, forniti dalla "storia" e dalle sue tangibili testimonianze monumentali ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] sulla storia del testo dei sermoni, ibid., pp. 171-214.
C. Nardi, Lingua e stile dei sermoni, ibid., pp. 101-19.
M. Simonetti, Esegesi e dottrina, ibid., pp. 51-70.
G.M. Vian, Introduzione bibliografica a Leone Magno, ibid., pp. 214-44 (da cui si è ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...