DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] dell'Italia cristiana G. B. De Rossi, in Scritti di erudizione e di filologia, II, Per la storia del testo e dell'esegesi biblica, Roma 1958, pp. 460 s.
Sulle teorie monetarie del D. si sofferma brevemente T. Fornari, Delle teorie economiche nelle ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] o, comunque, non scritte.
Sia pure sotto lo stimolo confessato della lettura di Chateaubriand, il C. tentava perciò l'esegesi dell'antico in ciò che dell'antico era, per i contemporanei d'Europa in ambito di rivoluzione romantica, l'aspetto più ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] mai più si sarebbe rivista nell'università italiana. Basti dire che vi acquisì non solo una straordinaria perizia nell'esegesi delle fonti sia cronachistiche e letterarie sia documentarie, ma anche gli strumenti per farsene all'occorrenza onesto e ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ) sono classicheggianti, scarsamente originali e stilisticamente forzati. Tuttavia il Romanò osserva giustamente che possono facilitare l'"esegesi del suo sistema critico" del quale "sono l'anticipazione metaforica".
Tra l'aprile e il maggio ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] 'uno che entri" (Opus, ed. Portoghesi, cap. VII); la correlazione con la fronte adiacente della chiesa è oggetto di sottile esegesi, in omaggio a una precisa gerarchia di valori: la facciata dell'oratorio è subordinata a quella della chiesa, anche a ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] metafisiche e teologiche dei concetti di tempo e spazio assoluto, il suo interesse per gli studi newtoniani di esegesi biblica e di cronologia e il suo rifiuto delle ipotesi cosmogoniche di tipo finalistico e provvidenziale che i newtoniani ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] stampe anche un saggio, Marx nell'economia e come teorico del socialismo (Lugano), in cui, attraverso l'esegesi del pensiero marxiano, tentava di riaffermare il diritto del sindacalismo rivoluzionario a considerarsi parte dell'ortodossia socialista ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] lavorare in tranquillità al proprio apparatus e precedere nella pubblicazione i commenti del D.; se non ci fosse stata l'esegesi accursiana, tutti avrebbero utilizzato quella del D., dice, ancora nel 700, il Sarti.
La critica moderna, cioè il Savigny ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] VII di Davide (donde si ispirò il tragediografo del Saul, meritamente perciò dedicato al C.), non contribuì punto all'esegesi critica della storia e tradizione religiosa, pur dettando a uso dei propri discepoli una grammatica della lingua copta che ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] dedica del commento sul De officiis ciceroniano (stampato l'anno dopo, con dedica del maggio, caratterizzato da un'esegesi abbondante, con larghe digressioni); il 20 dic. 1580 sottoscrisse la dedica a Ferrante Gonzaga, signore di Guastalla, dell ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...