COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , invece, il Diocleziano, dove gli elementi accessori o generali necessariamente prevalgono sulla piccola questione cronologica (e sull'esegesi di questa). Qui è già tutto manifesto il modus scribendi del C., la sua cosiddetta prudenza o modestia ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] risultati della recente scienza liturgica, biblica e patristica: per il rigoroso approccio alle fonti, basato su un'accurata esegesi del testo, la prudenza nell'enfatizzare gli aspetti simbolici della liturgia, cui preferiva lo studio del suo senso ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] tutela del latino.
Il F. fu un sostenitore della rinascita della retorica, intesa soprattutto come strumento per l'esegesi letteraria (ma anche dei linguaggi speciali, dalla politica alla pubblicità). A questo tema aveva dedicato i Colloqui annuali ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] anche dalle numerose note e recensioni (a edizioni e traduzioni di fonti, a cataloghi di mss., a opere di esegesi biblica, di lessicografia e di linguistica) apparse in periodici italiani e stranieri, spesso ricche di contributi originali, risultato ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] , la sua figura occupa un posto chiave nella storia della cultura giuridica medievale, che dalle origini bolognesi segnate dall’esegesi minuziosa del testo si apre con lui a influssi culturali provenienti dalle scuole di arti e teologia, rinnova ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] anche nella nascita della romanistica in Italia, per l’importanza data al metodo comparativo; segnarono inoltre uno scarto decisivo nell’esegesi di Dante, citato a piene mani e fortemente rivalutato in chiave politica: non a caso, fu proprio l’amore ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] dell’Aquinate, che viene per lo più criticato quando viene citato esplicitamente, ma talvolta tacitamente seguito nell’esegesi della lettera, e meno di frequente nelle interpretazioni dottrinali; polemizza sovente con Egidio, dottore del proprio ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] senese I.II.4; "Sancta Chiara sia laudata", nel ms. Riccardiano 1802.
Altre laude gli vengono attribuite dall'esegesi più recente: "San Francesco sia laudato"; "Piangiam colgli occhi e collo core". Edizioni moderne delle laude incontrovertibilmente ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] (1865), pubblicò La favola del viaggio di s. Pietro a Roma (ibid. 1868) in cui negava, attraverso un puntiglioso lavoro di esegesi biblica, il martirio romano dell'apostolo e con esso il primato del vescovo di Roma.
A ridosso del 1870 l'arroccamento ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] era stato già compilato da Iacopo Della Lana tra il 1324 e il 1328 -, che il L. elaborò avvalendosi delle esegesi precedenti (quelle di Iacopo Alighieri, Graziolo Bambaglioli e Iacopo Della Lana). Nell'edizione del 1612 del Vocabolario, l'Accademia ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...