PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] principio è che da un singolo philologhema, che a prima vista appare isolato, una questione di critica del testo e di esegesi puntuale, si può o si deve arrivare a grandi problemi storici.
L’interesse per la lingua italiana, visto spuntare nelle ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il ruolo dell'eloquenza e i compiti dell'oratore sulla base delle tesi di Cicerone e di Quintiliano, mentre nella sua esegesi il L. studia le parti delle orazioni di Cicerone e la loro struttura compositiva (esordio, narrazione, epilogo) e analizza ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] formula del commento continuo, reso canonico nel Cinquecento dal modello di Alessandro Vellutello (1525), in favore di una esegesi puntuale del testo, mirata a cogliere per campioni - da cui il titolo Annotationi brevissime - il sostrato sapienziale ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] che uno dei più rinomati professori di latino e greco, in quasi mezzo secolo di insegnamento, non abbia lasciato nessun lavoro di esegesi o di critica testuale.
Tali limiti, beninteso, in un raggio più ampio sono i limiti di una cultura, quelli, cioè ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] per questo rispetto presentano vari suoi lavori filologici, non diminuiscono il valore del contributo che in ogni caso è dato dall'esegesi del C., anche quando non è convincente; e straordinario, in ogni caso, è stato il vigore mentale dello studioso ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] origins of the Platonic Academy of Florence, Princeton 1988, ad ind. (in particolare pp. 231-268); P. Procaccioli, Filologia ed esegesi dantesca nel Quattrocento. L'Inferno nel "Comento sopra la Comedia" di C. L., Firenze 1989; R. Cardini, L. e Dante ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ).
L'opera del D. è, pertanto, quella di un giurista prevalentemente impegnato nell'attività pratica piuttosto che nell'esegesi dei testi legali. I suoi consilia rivelano una vasta conoscenza della produzione della scuola dei commentatori: accanto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] , 2005, p. 108). Ciò nonostante De Rossi si pronuncia contro le concessioni eccessive nell’ambito dell’esegesi biblica; e, pur avendo personalmente conosciuto Antonio Rosmini-Serbati, e conservandone un ricordo edificante, ritiene alcune ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Vecchio e Nuovo Testamento, il C. presenta oggi un interesse puramente storico: egli è tipico esponente di un'esegesi ancora incapace di rispondere adeguatamente alla sfida lanciata dalla scuola di Tubinga. Maggiore attenzione merita l'evoluzione da ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] riconosciuto il loro valore come fonte storica, anche se la dichiarata parzialità politica dell'autore ne richiede un'attenta esegesi.
Edizioni delle opere: Die Werke Liudprands von Cremona, a cura di J. Becker, in Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...