FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] Passavanti (Lugo 1827), dello Specchio di vita cristiana di V. Giaccari (Firenze 1844) e pubblicò qualche scritto di esegesi dantesca; tra i suoi contributi nel campo della letteratura latina va almeno ricordata una acuta interpretazione di un passo ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] suggerito dal Bücheler ai tempi del soggiorno a Bonn e continuato negli anni, fino alla redazione della monumentale Esegesi virgiliana antica. Prolegomeni alla edizione del commento di Giunio Filargirio e di Tito Gallo (Milano 1930): opera ancora ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] del poeta di Laura (donde il significato mistico del "dì sesto d'aprile", ecc.). Ma, nel trascendere per l'esegesi poetica il piano meramente culturalistico (e qui, del resto, fornì contributi validissimi, non tutti raccolti Nella selva del Petrarca ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] una iscrizione latina su di un marmo tombale riferentesi, secondo il C., a uno scranno con due sedili. L'eruditissima esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Graevius ristampò questo saggio nel Thesaurum ...
Leggi Tutto
CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] alla scarsa documentazione del dialetto in cui è scritta la cantio, ilmarchigiano, hanno determinato la direzione prevalente dell'esegesi critica, che si è esercitata soprattutto sul piano interpretativo. Segnalata per la prima volta da F. Trucchi ...
Leggi Tutto
GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] Dante e la sua opera. Come dantista il G., che conosceva a memoria la Commedia, non scrisse opere di esegesi né seguì, propriamente, gli orientamenti mentali e spirituali del poeta: le sue riflessioni mirarono piuttosto a proporre alcuni emendamenti ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] tanti figli uno, Pietro, seguì le orme paterne, e tenne all'università di Padova dal 1495 al 1505 (o 1506) corsi di esegesi delle Decretali.
Opere inedite: De regulis iuris (Padova, Bibl. univ., cod. Lat. membr. del sec. XVI, n. 185); I. I. Canis ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] (basate su una sostanziale identificazione, nel Petrarca, di poesia e filosofia) confermano la valenza del commento più per l'esegesi del testo che per la definizione critica della questione petrarchesca del sec. XVI.
Il G. fu rimatore encomiastico e ...
Leggi Tutto
LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] Cosentino, L'Accademia della Virtù: dicerie e cicalate di Annibal Caro e di altri Virtuosi, in Cum notibusse et comentaribusse. L'esegesi parodistica e giocosa del Cinquecento, a cura di A. Corsaro - P. Procaccioli, Manziana 2002, pp. 75 s., 179, 182 ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] dei passi danteschi, ma anche alle stesse autorità citate; si muove inoltre con ben poca disinvoltura sui passi dell'esegesi tradizionale. L'accessus ad auctorem, eterodosso sotto alcuni profili rispetto alla convenzione medievale, è innovato con un ...
Leggi Tutto
esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...