FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ed alla patrologia greca. La teologia benedettina del primo'500 e l'insegnamento nei grandi monasteri si fonda infatti sulla esegesi delle Lettere di s. Paolo e sugli scritti della scuola di Antiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo la ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] , confluirono nell'opera senza dar vita a un racconto armonico e strutturato, ponendo evidentemente gravi ostacoli a una chiara esegesi del testo, che si interrompe verso la metà del quinto libro. D'altro canto proprio il giustapporsi di tradizioni ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] del suo tempo: egli infatti, esponente di una tradizione antica di almeno due secoli ed ereditata in parte da Origene, usa l’esegesi di Pr 8,12-15/8,22 per contrastare la dottrina monarchiana dei rapporti intradivini in linea con il suo appoggio, pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] nell’accettazione condizionata di Cicerone, nella confutazione di Boezio quale epitomatore del pensiero antico passato attraverso l’esegesi cristiana, e nella discussione di alcuni principi attuali della pratica religiosa. La sua è una delle forme ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] Passavanti (Lugo 1827), dello Specchio di vita cristiana di V. Giaccari (Firenze 1844) e pubblicò qualche scritto di esegesi dantesca; tra i suoi contributi nel campo della letteratura latina va almeno ricordata una acuta interpretazione di un passo ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] suggerito dal Bücheler ai tempi del soggiorno a Bonn e continuato negli anni, fino alla redazione della monumentale Esegesi virgiliana antica. Prolegomeni alla edizione del commento di Giunio Filargirio e di Tito Gallo (Milano 1930): opera ancora ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] del poeta di Laura (donde il significato mistico del "dì sesto d'aprile", ecc.). Ma, nel trascendere per l'esegesi poetica il piano meramente culturalistico (e qui, del resto, fornì contributi validissimi, non tutti raccolti Nella selva del Petrarca ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] una iscrizione latina su di un marmo tombale riferentesi, secondo il C., a uno scranno con due sedili. L'eruditissima esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Graevius ristampò questo saggio nel Thesaurum ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] alla scarsa documentazione del dialetto in cui è scritta la cantio, ilmarchigiano, hanno determinato la direzione prevalente dell'esegesi critica, che si è esercitata soprattutto sul piano interpretativo. Segnalata per la prima volta da F. Trucchi ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] Dante e la sua opera. Come dantista il G., che conosceva a memoria la Commedia, non scrisse opere di esegesi né seguì, propriamente, gli orientamenti mentali e spirituali del poeta: le sue riflessioni mirarono piuttosto a proporre alcuni emendamenti ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...