SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] , insieme con il Bembo, uno dei corifei del ciceronianismo.
Le sue opere in prosa sono: scritti filosofici, trattati di esegesi biblica, di teologia e di controversia religiosa, un libro di pedagogia, discorsi e carteggi abbondanti.
La sua filosofia ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] la repetitio della l. eadem dicemus§ Cato ff. de verborum obligationibus [D. 45, 1, 4, 1], ai ff. 344rb-365va.
Legata all'esegesi nasce la filologia del B., postulata dal lavoro medesimo del giurista. Il Savigny (VI, p. 363) parlò d'un grande piano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] Questa trasformazione riguarda due aspetti diversi ma connessi della cultura processualistica.
Sul piano del metodo, l’esegesi delle norme vigenti ispirata soprattutto al modello francese, che pure aveva prodotto nel secondo Ottocento una letteratura ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] del diritto romano a Bologna, fu quivi incaricato di questo insegnamento per la prima volta attivato, nonché dell'insegnamento di esegesi delle fonti del diritto romano negli anni 1893-96.
Straordinario a Bologna negli anni 1895-97, ed ivi ordinario ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] da E. Pacifici Mazzoni. Nell'insegnamento della disciplina civilistica riversò i temi della propria cultura giuridica. All'esegesi dei codici sostituì una trattazione sistematica degli istituti, che, muovendo dalla definizione di concetti e categorie ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] e di ordines iudiciorum per ricondurre i riti giudiziari correnti entro le forme del diritto giustinianeo - consistano di una pura esegesi romanistica.
L'opera del G. si situa insomma, come prodotto conclusivo e punto d'arrivo più che di partenza, in ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] nel secolo XVII, Pistoia 1910; U. Cosmo, Con Dante attraverso il Seicento, Bari 1946, p. 52; A. Vallone, Aspetti dell'esegesi dantesca nei secoli XVI e XVII attraverso testi inediti, Lecce 1966, pp. 219-236; M. Aurigemma, in Enciclopedia Dantesca, I ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] perdette mai di vista che l'analisi del testo, volta ad accertarne la genuinità, è sempre in funzione dell'esegesi giuridica dello stesso, la quale, del resto, fornisce altresì il più sicuro mezzo per controllare i risultati della critica testuale ...
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Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] d’adempimento in domanda di risoluzione, non si può inferire alcun inoppugnabile argomento a contrario.
Anche l’esegesi storica rafforza tale assunto: la norma è nata per disciplinare uno ius variandi, dapprima riconosciuto in maniera indiscriminata ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] "filo" - dalla radice siv "cucire" - poi "regola") da mandarsi a memoria, aforismi diretti non solo a coordinare, dandone un'esegesi minuta e sistematizzatrice, i riti e i costumi noti per opera dei Brāhmaṇa e della tradizione in genere, ma pure a ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...