LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] anche dalle polemiche innescate dalla controversa predicazione di S. de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, volle approfondire l'esegesi biblica studiando (in gran parte da autodidatta) il copto, il siriaco, l'ebraico e l'arabo, che considerava ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] editore in Firenze, Firenze 1956, pp. 73 s., 80 ss., 93 s., 100 s. e passim;F. Mazzoni, T. C. e l'esegesi della "Divina Commedia", presentazione della ristampa del commento del C. al poema di Dante, Firenze 1957 (poi con pochi mutamenti e aggiunte in ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] nel pensiero dei poeti, per godere a pieno della bellezza di volta in volta liberamente conquistata» mediante un’esegesi non soltanto mirata all’estetica, ma «curiosa […] di problemi generali» e nutrita «avidamente di filologia» (Un cinquantennio di ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] e disegni - le ordinò e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi e scienze bibliche, oltre alle mansioni di bibliotecario era anche in grado di seguire gli studi di orientalistica che, fin dalle ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] (1502), che l'umanista rifiutò.
Questo periodo di successo accademico coincise con un'intensa produzione di commento ed esegesi di teologia morale: nel 1515 apparvero a Lovanio le sue dispute scolastiche sotto il titolo di Quaestiones quotlibeticae e ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] della legge di cambio del 25 genn. 1850 (Milano 1850; successive edizioni, ibid. 1853 e 1858), che è un'accurata esegesi della legge di cambio austriaca..
Tra i suoi pareri legali, la Consultazione sulle rendite iscritte sul Monte Lombardo-Veneto a ...
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BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] sicura tradizione manoscritta. L'operetta riveste una certa importanza, perché come quella dell'Ansaldi esprime un tipo di esegesi e di commento della Sacra Scrittura, che, avvalendosi del metodo storico e filologico, si distacca da quello scolastico ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] più volte collettivamente ai Cassinesi, in particolare rispose anche a dieci, e poi ad altre due dubitationes di A. su questioni di esegesi biblica (Opusc. 37, in Migne, Patr. Lat., CXLV, coll. 621 ss.). Nel cenobio, ov' erano in quel tempo molti e ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] 'arte di Plauto, pare abbia dedicato troppe cure ad interpretarne la poesia o a studiarne il testo per un'esegesi "sociologica" della commedia, almeno della sola figura del parassita. La memoria (che dall'appendice dell'edizione, dedicata all'Andrés ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] continuare gli studi giuridici (in cui aveva dato buona prova già nel 1521 pubblicando la sua prima opera di esegesi legale intorno all'aeque si agat delle istituzioni giustinianee) occupandosi della correzione dei commentari di Andrea d'Isernia alle ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...