TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] 1795; De Angelis, 1821) come derivante dalla città di Torrita in Val di Chiana (od. Torrita di Siena). Da questa esegesi ebbe origine una ipervalutazione della figura artistica di T., visto come uno dei capostipiti della scuola pittorica senese e per ...
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MELIACR
S. de Marinis
Nome etruschizzato di Meleagro (v.), che accompagna la rappresentazione dell'eroe su due specchi etruschi, uno a Berlino (G. Körte, Et. Sp., tav. clxxvi), l'altro al British Museum [...] in atteggiamento molto mosso, in conversazione con M., rivolgendosi a lui con l'indice teso. Ogni tentativo di esegesi della figurazione sarebbe assurdo; bisogna riconoscere che alla scena non può essere attribuito alcun significato specifico, e che ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] a se stesso, sia che si riconosca una fatalità, sia che s'incontri una resistenza o si penetri nell'intimo. Di esegesi meno salda l'ultimo punto, che comunque esibisce l'assolutizzazione di verbo e sostantivo, non attualizzati, la materia presa nella ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] enciclopedica, alcune delle regole di interpretazione del tema dei m. nell'arte medievale sono fornite dalla Bibbia e dalla sua esegesi. Nella Bibbia si trova l'idea di un Dio Chronokrátor che non solo ordina e divide il tempo attraverso le stelle ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] compaiono due aironi; questo animale viene interpretato dall'esegesi medievale come il complesso dei santi o il protettore piena di erbe cattive, così come sottolineano gli apocrifi e l'esegesi cristiana (c. 6r). In questa linea si comprende la scena ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] guerra mondiale le tesi contrapposte dell'archeologia polacca furono non meno delle prime influenzate da posizioni estranee all'esegesi storica. In base all'attuale situazione degli studi, si ritiene che i G. sul Baltico siano identificabili con ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] attraverso il fuoco, presente nei Salmi - in particolare Sal. 17 (16), 3, e Sal. 66 (65), 10-12 -, e la sua esegesi, in cui il fuoco viene menzionato quale strumento di prova e/o come mezzo di purificazione, poterono costituire uno dei punti di ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] cattività babilonese, come negli affreschi dalla sinagoga di Doura Europos, del 245 ca. (Damasco, Mus. Nat.), per l'esegesi cristiana allude invece alla risurrezione dei morti nel Giudizio universale; a questo titolo è presente per es. nella Bibbia ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] abitanti erano divenuti cives di diritto latino, il re un prefetto e, di conseguenza, cavaliere romano. Secondo la più recente esegesi, la lettura dei rilievi va iniziata dal lato N, che guarda verso la strada per cui si giungeva dal Moncenisio.
Lato ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] fare pubblica penitenza.
L'intensa attività di A. è testimoniata dal numero delle sue opere, che si occupano di esegesi scritturistica (di tipo allegorico-morale, dietro l'influsso di Filone e dei Padri greci, particolarmente di Basilio), di ascetica ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...