BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] sue braccia si muovon veloci per le mani del Potente di Giacobbe" (Gn. 49, 24).Furono gli scritti teologici a ispirare l'esegesi figurativa: Origene (In Lucam Hom. XIII; PG, XIII, col. 1832) lega la profezia di Isaia (Is. 1,3) alla nascita di Cristo ...
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MILONE (Μίλων)
E. Paribeni
Atleta, nato a Crotone. Fu il più famoso tra gli atleti greci dell'antichità; per il gran numero di vittorie conquistate, l'entusiasmo di generazioni intere e il fiorire di [...] e i compagni di Ulisse nel Museo Torlonia (n. 169) venne restaurato come Milone divorato dalle fiere. La singolare esegesi è probabilmente dovuta a una precisa assonanza della figura, violentemente inarcata e assalita a tergo da uno dei mostruosi ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] corrispondenza tipologica fra gli episodi della sua vita e quelli della vita di Cristo, che è una costante dell'esegesi e della liturgia medievale, ma anche dalla traduzione antico-inglese del romanzo ellenistico-giudaico di Giuseppe e Asenat (Libro ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] e stagnante. Poiché l'acqua lustrale doveva essere in età antica acqua di sorgente o di fiume, era quasi inevitabile nell'esegesi biblica il paragone fra acqua battesimale e 'acqua viva', tra f. battesimale e 'f. della vita', in quanto fons vitae ...
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OPICINO de Canistris
M. Camille
Storico, ecclesiastico, miniatore e calligrafo, nato nei pressi di Pavia il 24 dicembre 1296 e attivo principalmente ad Avignone come scrivano nella Penitenzieria apostolica.Autore [...] conoscenza dei disegni cosmologici contemporanei, delle immagini mediche (per es. l'Uomo-zodiaco) e delle tradizioni dell'esegesi diagrammatica che risaliva al 12° secolo.Tuttavia, partendo da queste fonti, O. diede vita a qualcosa di completamente ...
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QUADRATUS
S. Ferri
È il sinonimo latino retorico del greco chiasmòs e chiàzein.
Cicerone (Orator, 233) si esprime così: considera un periodo di uno scrittore disadorno e ignaro delle buone regole della [...] fin qui empiricamente come "massiccio", "pesante", "a mo' di parallelepipedo", deve evidentemente trovare, invece, la sua esegesi scientifica nel quadrum e nel quadratus dei retori, analogamente al termine greco tetràgonos che gli corrisponde ...
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SIMMACO (Q. Anicius Symmachus)
C. Bertelli
Console nel 391. Figlio di L. Aurelio Aviano S., era imparentato con S. Ambrogio. Nel 375 si definiva iuvenis, nel 396 già pensava agli annis in senectam vergentibus. [...] . Paredi, S. Ambrogio e la sua età, Milano 1941; S. Wyger, Der Streit um den Altar Victoriae, Berlino 1939; R. De Chirico, in Bull. Com., LXIX, 1941, pp. 112-128. L'esegesi del Ligota della valva di Londra attende ancora (1965), di essere pubblicata. ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] altre ancora se ne aggiunsero più tardi. Il programma pittorico presenta molte singolarità, che hanno spinto a collegarlo all'esegesi di Gioacchino da Fiore e a eventi storici precisi (Gavazzoli, 1975; Gandolfo, 1982; Bianchi, 1986), o da ultimo a ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] 'enigma di un albero a sette rami e, nella seconda, al Fedolfi che gliene aveva mandato un disegno illustrativo, un'esegesi allegorica che lo decritta come l'albero delle virtù. Al poeta era dunque chiara la forte icasticità didascalica dell'immagine ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] in Siria, in Fenicia e in Mesopotamia. Mentre discussa è l'esegesi della figurazione di un frammento di pìthos beotico, della prima metà , data la loro frequenza in varie serie monetali, per le esegesi di questa scena come E. a Creta, che tuttavia è ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...