ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] deve essere esposto in modo chiaro e preciso, cercando di tornare al suo autentico significato, dopo secoli di commenti ed esegesi che spesso non lo hanno illuminato, ma anzi hanno contribuito a renderlo più oscuro. Ciò non significa, però, che l ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] ellenica sono condotti attraverso un’esegesi filosofico-teologica fortemente sorretta e filosofia scientifica,VII [1888], pp. 39-81), applicandosi talora anche all’esegesi del testo dantesco (Congettura sul dantesco «Tra Feltro e Feltro», in ...
Leggi Tutto
SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] ), fu rabbino presso la corte di Avraham ha-Kohen, ma negli ultimi anni della sua vita egli si dedicò soprattutto all’esegesi biblica e alla filosofia, per le quali è ancora ricordato. Ebbe inoltre, con ogni probabilità, un ruolo di primo piano nella ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] della legge di cambio del 25 genn. 1850 (Milano 1850; successive edizioni, ibid. 1853 e 1858), che è un'accurata esegesi della legge di cambio austriaca..
Tra i suoi pareri legali, la Consultazione sulle rendite iscritte sul Monte Lombardo-Veneto a ...
Leggi Tutto
BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] sicura tradizione manoscritta. L'operetta riveste una certa importanza, perché come quella dell'Ansaldi esprime un tipo di esegesi e di commento della Sacra Scrittura, che, avvalendosi del metodo storico e filologico, si distacca da quello scolastico ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] più volte collettivamente ai Cassinesi, in particolare rispose anche a dieci, e poi ad altre due dubitationes di A. su questioni di esegesi biblica (Opusc. 37, in Migne, Patr. Lat., CXLV, coll. 621 ss.). Nel cenobio, ov' erano in quel tempo molti e ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] 'arte di Plauto, pare abbia dedicato troppe cure ad interpretarne la poesia o a studiarne il testo per un'esegesi "sociologica" della commedia, almeno della sola figura del parassita. La memoria (che dall'appendice dell'edizione, dedicata all'Andrés ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] continuare gli studi giuridici (in cui aveva dato buona prova già nel 1521 pubblicando la sua prima opera di esegesi legale intorno all'aeque si agat delle istituzioni giustinianee) occupandosi della correzione dei commentari di Andrea d'Isernia alle ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] dottrinale il B. diede il suo contributo, non trascurabile, di ampia e ben impostata preparazione teorica e di esegesi erudita, e soprattutto l'apporto di un'attitudine concettuale capace di tradurre e di concretare le tradizioni apostoliche come ...
Leggi Tutto
TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] iniziare questo ulteriore perfezionamento, perché nel settembre del 1907 ricevette la nomina a professore di lingua ebraica ed esegesi biblica al seminario di Reggio Emilia. Più tardi Tondelli rimarcò come la sua fosse stata una formazione solitaria ...
Leggi Tutto
esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...