CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Vecchio e Nuovo Testamento, il C. presenta oggi un interesse puramente storico: egli è tipico esponente di un'esegesi ancora incapace di rispondere adeguatamente alla sfida lanciata dalla scuola di Tubinga. Maggiore attenzione merita l'evoluzione da ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] riconosciuto il loro valore come fonte storica, anche se la dichiarata parzialità politica dell'autore ne richiede un'attenta esegesi.
Edizioni delle opere: Die Werke Liudprands von Cremona, a cura di J. Becker, in Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] copia della sua Lettera sopra l’opinione de’ pittagorici, e del Copernico in cui avanzava l’arrischiata ipotesi di un’esegesi eliocentrica di alcuni passi biblici. La lettera, nella quale il cardinale si rivolgeva anche a Galilei, riaffermò l’antico ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] che una narrazione, ed è vano cercare in lui una cronologia rigorosamente esatta e ancor più inutile sciupare tesori di esegesi per mettere d'accordo i suoi dati con gli atti di Cassiodoro. Una cosa è certa: nel giugno del 533 Giustiniano ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] sconcertante quanto l'esposizione dell'orinatoio da parte di Duchamp, Merda d'artista ha alimentato una vasta esegesi: irrisione dei cibi in scatola dei supermercati (Dante); contestazione dell'omogeneizzazione della società dei consumi; denuncia ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] cura di M. Bollati, Milano 2004, pp. 960-962; C. Balbarini, F. T. illustratore dell’«Inferno» di Guido da Pisa tra esegesi e citazione dall’antico, in Polittico, 2005, n. 4, pp. 5-16; L. Pisani, Un nuovo polittico di F. T.: provenienza, ricostruzione ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] come, ad es., la trascuratezza dell'analisi storica, il peso dell'erudizione, l'attenzione predominante alla casistica e all'esegesi, la mancanza di un rinnovamento umanistico degli studi.
Il 10 luglio 1645 il D. entrò in carica come consigliere del ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] del Cinquecento, Roma 2002; A. Cotugno, P. e Castelvetro traduttori della «Poetica» (con un contributo sulle modalità dell’esegesi aristotelica nel Cinquecento), in Studi di lessicografia italiana, XXIII (2006), pp. 113-219; E. Refini, Per via di ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] tracciare con sufficiente precisione il perimetro delle sue letture, in larga parte costituito da opere di patristica, esegesi scritturale e filosofia scolastica (in particolare Tommaso d’Aquino, Egidio Romano, Duns Scoto), ma includente anche opere ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Rossetti e, da un versante diametralmente antitetico, su Moleschott, del quale condivise l'ipotesi di una esegesi fondata su presupposti solidamente scientifici: ancora una bascula tra incipiente decadentismo e positivismo naturalistico. Per quanto ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...