DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] lavorare in tranquillità al proprio apparatus e precedere nella pubblicazione i commenti del D.; se non ci fosse stata l'esegesi accursiana, tutti avrebbero utilizzato quella del D., dice, ancora nel 700, il Sarti.
La critica moderna, cioè il Savigny ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] VII di Davide (donde si ispirò il tragediografo del Saul, meritamente perciò dedicato al C.), non contribuì punto all'esegesi critica della storia e tradizione religiosa, pur dettando a uso dei propri discepoli una grammatica della lingua copta che ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] non ebbe mai modo di insegnare), indirizzandoli verso lo studio di processi storici generali, ma nella disciplina di un’esegesi serrata della fonte e di vaste campagne di scavo documentario. Le ricerche di prima mano, per far emergere effettiva ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] dedica del commento sul De officiis ciceroniano (stampato l'anno dopo, con dedica del maggio, caratterizzato da un'esegesi abbondante, con larghe digressioni); il 20 dic. 1580 sottoscrisse la dedica a Ferrante Gonzaga, signore di Guastalla, dell ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] (1948-50) e Romanelli (1951-55) a Udine e la villa Bortolotto a Cervignano del Friuli (1950-52) offrono un’esegesi originale delle prairie houses. L’esperienza maturata con Masieri fu riversata nel progetto per villa Zoppas a Conegliano (1952-53 ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] era stato eletto capo del Consiglio dei dieci – il M. presentò, all’inizio del 1576, una relazione con la quale azzardava un’esegesi della confusa situazione del Regno: più che di «ugonotti», a suo avviso, è il caso di parlare di un malessere diffuso ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] di una tale edizione a stampa, con ogni probabilità Campanella faceva riferimento a una delle opere di esegesi scritturale che Riccardi lasciò manoscritte. Nel frattempo, Campanella si stava impegnando a far censurare i Ragionamenti di Riccardi ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] 'ambito della scuola, quest' autorità ebbe per conseguenza quella ch'è stata detta "la serrata delle glosse": l'esegesi analitica dei testi del diritto romano, consacrata nel metodo di studio caratteristico della scuola di Bologna, poteva ormai dire ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] nuovo o rettificato: tra le asprezze di una polemica astiosa occorrono ad ogni passo giudiziose osservazioni, acute esegesi, raffronti felici; nella farraginosa abbondanza delle citazioni, ogni tanto esce fuori rinfrescata una testimonianza non prima ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] . La sua moderata riforma, tendente alla riconciliazione, cui si affiancava un'interpretazione umanistica e cristiana dell'esegesi scritturale, deve aver attratto in modo particolare il B., come molti riformatori a Venezia, Modena e Bologna ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...