GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] il Primo libro dei re e, in particolare, la storia di Saul e di Davide, cui si aggiunse un saggio di esegesi neotestamentaria con l'analisi del secondo capitolo del Vangelo di Luca.
L'insegnamento si qualificò subito di grande rilievo e fu scritto ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] giureconsulti". In analogia con l'orientamento della cosiddetta scuola dei culti, il F. riteneva ormai fossero da superare - nell'esegesi dei testi legislativi - sia le glosse, sia i commentari, esposizioni queste con le quali i seguaci di Bartolo da ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] incontrò tuttavia diversi ostacoli: quando, negli anni Trenta, si sviluppò un forte dibattito su e contro l’esegesi storico-critica che coinvolse i massimi gradi delle gerarchie ecclesiastiche, il lavoro esegetico del Biblico venne attaccato da ...
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AGOSTINI, Stefano
Giovanni Mantese
Nacque ad Enego (Vicenza) il 21 apr. 1797, da Paolo. Fu soprannominato "Agostinetti" per distinguerlo dall'omonimo cugino figlio di Bartolomeo. Studiò nel seminario [...] dell'università di Padova come ordinario di ermeneutica biblica, d'introduzione ai libri del Nuovo Testamento, di lingua greca ed esegesi sopra il Nuovo Testamento e le lettere di s. Paolo. Nell'anno 1837-38 fu rettore magnifico. Dal 1845 al ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] Aquila, si iscrisse nel 1887 alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma. Qui frequentò i corsi di pandette e di esegesi del romanista Vittorio Scialoja, che proprio nel 1888 aveva fondato l’Istituto di diritto romano e dato alle stampe il ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] a Firenze e proseguire gli studi per proprio conto.
Nel giugno del 1886 discusse, presso la facoltà teologica, la tesi di esegesi greca sulla prima lettera di s. Pietro, prima di ricevere, il 6 settembre, la consacrazione al pastorato e partire per ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] di istituzioni di diritto romano e tenendo per incarico anche gli insegnamenti di diritto canonico (dal 1903-04 al 1905-06), di esegesi sulle fonti del diritto romano (dal 1906-07) e di storia del diritto romano (1924-25), nonché i corsi liberi di ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] di Leidrado, vescovo di quella città e fino a qualche anno prima bibliotecario di Carlomagno. In particolare si dedicò all'esegesi biblica: primo risultato fu il commento alla Genesi, steso nell'811 e dedicato all'abate Dructeramno. In questi stessi ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] sillogismi sono ancora rigidamente normative e scolastiche. Il C. comunque dedicò in prevalenza i suoi studi all'esegesi biblica e neotestamentaria, pubblicando a Firenze, nel 1571, un'opera intitolata Observationes in Cantica Canticorum, e curandone ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] e filosofico, che prelude alla tesi della "continuità del diritto romano" nel Medioevo, e la riproposta dell'esegesi romanistica come esegesi "pandettistica". Gli studi del B. sboccarono per questa via in opere di vasto impegno civilistico come le ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...