BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] i canoni della nuova metodologia, cui si è alluso, nella esegesi dei testi degli iura civilia. B. non esiterà, in età delle sue opere, maggiori e minori, che la critica testuale consente oggi di attribuirgli con tranquilla coscienza, e più ancora ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] testo, volta ad accertarne la genuinità, è sempre in funzione dell'esegesi giuridica dello stesso, la quale, del resto, fornisce altresì il più sicuro mezzo per controllare i risultati della critica testuale.
L'A. rimaneva, infatti, come romanista e ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] rigido, l'impianto dommatico; nitida, forte, articolata l'esegesi che in esso si iscrive. Incentrato strettamente nel giuridico l pp. 53-99), ove lo strumento della critica testuale si rende necessario, coessenziale alla argomentazione giuridica, per ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] colloca in quel filone dell'umanesimo giuridico che si avvicina alle fonti romanistiche attraverso una diretta e testualeesegesi, senza farsi condizionare dal filtro delle interpretazioni dei glossatori e dei commentatori medievali. Obiettivo del F ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] [D. 45, 1, 4, 1], ai ff. 344rb-365va.
Legata all'esegesi nasce la filologia del B., postulata dal lavoro medesimo del giurista. Il Savigny (VI litteratura e muove da una conoscenza della tradizione testuale che, ben lontana dal fingere in essa un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 'interpolazione e accendendo così un lavoro continuo di analisi testuale. Anche ora, come del resto già per il al primo apostolo. Il D. risponde con un breve saggio di esegesi scritturale, ricordando tra l'altro, e giustamente, che s. Agostino ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] delle proprie conclusioni a quelle dei dottori precedenti. L'esegesi del B. finisce così per acuire certi caratteri che trasportando su un piano sistematico il tentativo di revisione testuale che era affiorato tra questi interpreti, ma gli strumenti ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] B. allargò il campo dei suoi interessi dalla storia ed esegesi giuridica all'erudizione e, soprattutto, alla filologia, da lui criteri validi per la retta interpretazione e l'esatta critica testuale delle fonti, dei quali i primi due si riferiscono ...
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glossatore
glossatóre s. m. [der. di glossare]. – Autore di glosse, con riferimento soprattutto a quei giureconsulti che in età medievale compilarono glosse ai testi giuridici giustinianei, canonistici, feudali, ecc. In partic., scuola dei...
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...