CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] costituita contro di lui (Gigli).
Lo stile di questi progetti appare grandioso e monumentale: immensi atri ed esedre, colonnati, trofei e proporzioni gigantesche, il tutto sempre frammisto con reminiscenze dell'architettura antica. L'artista ha ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] da un muro intermedio, si estendono cinque ambienti di un battistero, cioè il protàlamos, l'apodytèrion, il katachoumenèion con le esedre dei catechisti e l'ambiente principale con la vasca a forma di croce e il chrismàrion.
Rari sono i casi nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il palazzo residenza del sovrano, luogo di udienza, sede di [...] (47,5 x 20,8 m) absidato, legato al modello della basilica palatina di Costantino a Treviri, ma caratterizzato da altre due esedre sui lati lunghi. Un portico addossato a sud si collega con la lunga manica, a due piani, che chiude a ovest il ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] . P. Mulè, XXI Aprile. Contributo d'opere del Governatorato, ibid., VII[1931], pp. 24, 216 s.); la sistemazione definitiva delle esedre arboree a piazza Venezia (1931); il serbatoio idrico in via Eleniana (1933); la sistemazione della villa Igliori a ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] centrale quadrata coperta dall’ampia cupola, che si raccorda con due semicupole alle adiacenti campate dilatate diagonalmente da esedre. L’ampiezza delle proporzioni, la ricchissima decorazione di marmi policromi e di mosaici (9°-10° sec.) – che dal ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] , che poggia su quattro arconi insistenti su pilastri ottagonali contraffortati da quattro semicupole estendentesi in due esedre, con quattro cupolette angolari.
La presenza dello Stato imperiale si manifestò nell’inserire queste moschee sultaniali ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
Arnaldo MOMIGLIANO
Biagio PACE
Città ionica dell'Asia Minore. Il suo nome, evidentemente connesso con quello della città cretese Priansos, costituisce uno dei tanti indizî [...] II a. C. Nel centro sorgeva l'altare di Zeus, e all'intorno statue onorarie, le cui basi costituivano spesso esedre rotonde o rettangolari. Le pareti interne del portico sacro erano coperte d'iscrizioni, che ci offrono dati sui movimenti politici del ...
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LOMBARDA, ARCHITETTURA
Ferdinando Reggiori
. È chiamata lombarda l'architettuta romanica sorta e sviluppatasi (con unità di principî essenziali e di caratteri esteriori) nell'intera valle padana, dal [...] più disparate: croce a grandi bracci (Duomo di Cremona, Duomo di Piacenza, Santa Maria Maggiore di Bergamo); croce a esedre circolari (Como, San Fedele) pianta rotonda (Duomo Vecchio di Brescia, San Lorenzo di Mantova, San Tomaso di Almenno); piante ...
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GINNASIO (gr. γυμάσιον, da γυμνός "nudo"; lat. gymnasium)
Aristide CALDERlNl
Giuseppe SPANO
Antichità classica. - È, secondo la definizione degli antichi, un luogo dove i giovani si esercitavano, [...] semplici, e il quarto, guardante il mezzogiorno, a colonnato doppio. Sotto i tre primi portici erano delle spaziose esedre destinate ai filosofi e ai retori: è noto come Platone insegnasse nell'Accademia, Socrate e Aristotele nel Liceo, Antistene ...
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Città della Creta meridionale, che la scoperta del grandioso palazzo ivi esistente ha resa celebre. Festo è rammentata da Omero nell'Iliade (II, v. 648) e nell'Odissea (III, v. 296) e da altri autori classici, [...] corridoio di accesso (7) al cortile (40); a SO. un gruppo di piccoli vani di servizio, dispense, bagni (19-21) con esedre rettangolari (23-24), aperte sul cortile centrale. Una veranda girava lungo i margini O. e S., e conduceva all'ingresso S. del ...
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esedra
eṡèdra (alla lat. èṡedra) s. f. [dal lat. exĕdra, gr. ἐξέδρα, der. di ἕδρα «sedile; dimora»]. – 1. Nella casa greca e romana signorile, ambiente posto davanti o vicino all’atrio, completamente aperto sul lato verso il peristilio, munito...
palestra
palèstra s. f. [dal lat. palaestra, gr. παλαίστρα, der. di παλαίω «lottare»]. – 1. Nell’antica Grecia, in origine, piazzale sabbioso annesso al ginnasio, nel quale i giovani si esercitavano alla lotta; in seguito, cortile, generalm....